La piscina di Portoferraio è fondamentale per i cittadini elbani, per gli sportivi, per le persone diversamente abili, per tutti coloro che devono fare riabilitazione.
All’interrogazione presentata dal consigliere comunale Lanera in merito alla piscina, il Vicesindaco Baldi ha risposto denigrando il progetto della precedente amministrazione legato al bando “Sport e Periferia”, asserendo che tale progetto era stato addirittura bocciato.
Niente di più falso, il progetto personalmente presentato al CONI in qualità di Assessore allo Sport, è stato modificato costruttivamente dal CONI, dopo un soprallugo nel sito scelto dall’amministrazione Ferrari. La Bricchetteria era stata scelta anche per la vicinanza a due scuole ed al palazzetto dello sport.
Il progetto è stato rimandato al bando “Sport e Periferie” dell’anno successivo per motivi burocratici e per far effettuare una rilevazione più ampia al CONI del sito, visto che non ci sarebbe stato neanche il bisogno di fare un cambio di destinazione d’uso dell’area interessata in quanto prima vi era un campo sportivo.
La piscina deve essere un progetto comprensoriale, ma il Vicesindaco Baldi, con molta probabilità, non ha seguito negli anni la problematica e se fosse andato a leggersi meglio la storia di questo essenziale impianto avrebbe visto che negli anni passati, per la precisione durante i dieci anni di Peria dove il Sindaco Zini era presente in qualità di Assessore, il Comune di Marciana Marina partecipò ad un bando indetto dal CONI con il supporto della Regione Toscana.
Perché partecipò il Comune di Marciana Marina e non il Comune di Portoferraio come capofila degli altri Comuni? Per Baldi & co. la piscina non era una priorità, per questo Portoferraio non è riuscito ad avere i finanziamenti per progettare e costruire la nostra piscina.
Baldi prima c’è, poi non c’è…prima presenzia, poi si nasconde.
Un po’ come per la convezione che doveva essere stipulata tra il Comune – Cosimo de Medici e la società sportiva Audace Accademy e Elba Rugby, per la gestione degli impianti.
Dal momento che Baldi ha dato le dimissioni da Presidente dell’Accademy, che fine hanno fatto le convenzioni tanto sospirate e da lui stesso volute?
Molti sono i progetti costruiti e pensati nei cassetti della scrivania del Comune, quali ad esempio la Rotonda di San Giovanni, con un costo di circa 160 mila euro, una parte finanziata dalla GAT (70 mila euro) e una parte già pagato al professionista che l’ha preparata; il taglio dei pini di San Giovanni, con relativa relazione tecnica di agronomi iscritti agli uffici dell’Albo, e anche questo in parte già pagato; il progetto della piscina da ripresentare al bando Sport e Periferia, progetto già controfirmato dal dirigente comunale e dal geometra del CONI che lo ha modificato.
Molte, troppe parole “raccontante” come in un libro di fantascienza da parte di Baldi, che in qualità di assessore al sociale farebbe bene ad iniziare a pensare a tutte quelle persone che sono costrette ad andare ai Caf, ai Sindacati per le molte pratiche legate al mondo previdenziale:
Forza Italia ha denunciato per prima la chiusura e la non riapertura dell’Ufficio INPS, sollecitiamo di nuovo l’ amministrazione comunale a mettersi al lavoro per Portoferraio e per i cittadini tutti.
Il sistema sinistro di questa sinistra non può continuare ad affondare il nostro territorio, e anche per questo rinnovo l’invito ai consiglieri di opposizione di fare quadrato, è il momento di fare un gruppo unico di opposizione, nessun personalismo quindi, ma un’unità d’intendi per essere compatti per il bene della nostra città.
Adalberto Bertucci