Cari amici lettori,
oggi vi vorrei proporre non un libro ma due collane di libri a cui sono molto legata.
Iperborea fondata da Emilia Lodigiani nel 1987 per far conoscere la letteratura dell’area nord-europea in Italia. Primi a esplorarla in maniera sistematica, si è potuto farlo con vasta libertà di scelta e una produzione di altissima qualità, che spazia dai classici e premi Nobel, inediti o riproposti in nuove traduzioni, alle voci di punta
della narrativa contemporanea. Oltre ai paesi scandinavi (Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia),Iperborea pubblica letteratura baltica, nederlandese, islandese (incluse le antiche saghemedioevali), una collana di narrativa per l’infanzia (I Miniborei), una serie dedicata alle strisce dei Mumin di Tove Jansson e dal 2018 The
Passenger, un libro-magazine che raccoglie inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il ritratto della vita contemporanea di un paese e dei suoi abitanti. Inoltre, dal 2014, Iperborea organizza a Milano e in varie città d’Italia il festival I Boreali, dedicato alla cultura nordica.
Agli autori di maggior successo, Arto Paasilinna, 120.000 copie superate con L’anno della lepre, Björn Larsson, 100.000 copie con La vera storia del Pirata Long John Silver,si affiancano nomi prestigiosi come Abrink ‚Birgisson ‚Harstad.
Meravigliose sono anche le raccolte di fiabe e i libri dedicati ai ragazzi
L’ altra casa editrice che vorrei proporre è un po’ meno conosciuta ma a mio avviso ha titoli e autori meravigliosi e ci porta in America Latina: SUR ‚inizialmente specializzata in letteratura latinoamericana da fine 2018 propone con la collana BIG SUR anche traduzioni di narrativa e saggistica dall’inglese.
Vi segnalo un libro uscito da poco particolarmente carico di passione politica e con un grande cuore .“Capannone n.8“di Olin Unferth .
Da lunedì 3a sabato 8 compreso le due collane avranno il nostro bollino rosso.
non perdete questa occasione.