Riceviamo via mail questa risposta del Comune di Rio ai consiglieri di minoranza.
Leggetela con calma, riflettete e alla fine della lettera qui sotto nel nostro blog dite la vostra.
Il comunicato di protesta della minoranza sprizza ignoranza da tutti i pori. Attacca con rancore il sindaco ma non sa che l’ordine del giorno del consiglio e la sua convocazione non provengono dal sindaco ma spettano al presidente del consiglio comunale. E il presidente del consiglio ha giustamente risposto a tono, facendo notare che i termini di regolamento sono stati rispettati e che le note difficoltà di presenza di un segretario comunale non permettono altre date. Il sindaco, come tutti gli altri, è convocato e, consapevole delle responsabilità che ha verso il paese, risponde alla convocazione senza tante storie. Questa maggioranza lavora e “si fa il mazzo” anche sotto le feste di natale per il bene del paese. Facesse altrettanto la minoranza che ha preso i voti per questo e non facesse ottuso ostruzionismo. Studi le delibere nel tempo che ha, esattamente come facciamo noi.
Quanto si tamponi, che non sono stati disposti dal sindaco, essi interessano i consiglieri di maggioranza perché soliti a frequentare gli uffici comunali, dove ci sono stati episodi di contagio, per fare il proprio dovere. I consiglieri di minoranza non corrono questo rischio. Negli uffici comunali non si vedono mai.