E’ impensabile far indossare la mascherina dalle 5 alle 8 ore (chi fa tempo pieno) consecutive ai bambini e ragazzi a scuola. Molti genitori e insegnanti sono seriamente preoccupati degli effetti che un uso prolungato della mascherina può avere sui bambini.
Umilmente crediamo che il nuovo Dpcm sia poco chiaro, non può relegare in due righe generiche il capitolo della mascherina per i bambini durante le ore di lezione, si creano dubbi interpretativi. Fino a oggi la mascherina a scuola era obbligatoria nei momenti di spostamento, ma non al banco. Per quale motivo ora si decide di obbligare i bambini dai 6 anni in su ad indossarla in maniera continuativa fino a 8 ore al giorno? Non può essere pericoloso per un bambino che per molte ore respira la propria anidride carbonica??
Non può succedere che indossando la mascherina per tanto tempo un bambino abbia la sensazione della mancanza d’aria in qualche particolare momento di ansia per una lezione impegnativa o una interrogazione e inizi a respirare più velocemente iperventilando e quindi buttando fuori troppa anidride carbonica al punto di svenire come è successo a Verona??
Il Prof. Matteo Bassetti ai microfoni di una trasmissione di la7 ha spiegato che mandare i bambini 5/8 ore a scuola con la mascherina è assurdo e quasi demenziale. ” Noi — ha detto — dobbiamo cercare di far sì che le scuole siano sicure a prescindere dalle mascherine” Alla domanda: “E’ vero che dopo un quarto d’ora con la mascherina si perde lucidità?” Bassetti ha risposto in modo inequivocabile: “La iper concentrazione di anidride carbonica può far perdere lucidità e può alterare significativamente i parametri del respiro”. Per Bassetti quindi, è fondamentale investire in protocolli di sicurezza che vanno aldilà della mascherina nelle scuole definendo assurdo che “gli stessi bambini che hanno giocato tutta l’estate sulle spiagge o in piscina con i loro coetanei senza mascherine, ora debbano metterle per stare in classe”.
L’Assessore Regionale Serena Spinelli ha messo a punto un ottimo piano per attivare delle “Unità speciali per proteggere gli anziani nelle RSA Toscane” Forti di questa spinta per proteggere le fasce più fragili della società quali anziani e bambini, noi di Elba Salute chiediamo all’Assessore Regionale alla Salute di valutare la possibilità che si modifichi l’obbligo della mascherina nelle scuole dove è stato introdotto l’obbligatorietà dell’uso di protezione anche in situazioni statiche.
Tutti noi siamo stati bambini e tutti siamo consapevoli che un bambino deve parlare, sorridere, scherzare, piangere, urlare e litigare cose che con la mascherina sempre appiccicata non si possono fare. Già le abbiamo tolto il gioco ai giardinetti, festeggiare il compleanno con gli amichetti, giocare a palla o a rincorrersi. Evitiamo di accanirci su di loro che non hanno colpe di emergenze trascurate e di imprudenze di programmazione.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)