La nasci­ta del Comi­ta­to “Noi di Rio” non può che ren­de­re feli­ce la nostra Ammi­ni­stra­zio­ne e far­ci spe­ra­re in un futu­ro miglio­re per Rio e la sua gen­te: quan­do i cit­ta­di­ni deci­do­no di “scen­de­re in cam­po” e met­te­re a dispo­si­zio­ne del ter­ri­to­rio in cui vivo­no il loro tem­po e le loro com­pe­ten­ze è sem­pre un segna­le posi­ti­vo da inco­rag­gia­re e sup­por­ta­re.
Il coin­vol­gi­men­to dei cit­ta­di­ni al dibat­ti­to pub­bli­co per­met­te di svi­lup­pa­re un per­cor­so par­te­ci­pa­ti­vo, in gra­do di affron­ta­re le varie que­stio­ni in chia­ve pro­po­si­ti­va e inclu­si­va, che aiu­ta l’Am­mi­ni­stra­zio­ne a com­pren­de­re qua­li sia­no i temi che più stan­no a cuo­re alla cit­ta­di­nan­za e, quin­di, qua­li scel­te con­di­vi­se pren­de­re gra­zie al con­tri­bu­to dei desti­na­ta­ri di tali deci­sio­ni. Ciò che auspi­chia­mo è un con­fron­to aper­to su tut­te quel­le tema­ti­che sul­le qua­li si fon­da la nostra comu­ni­tà e la nostra eco­no­mia: scuo­la, socia­le, turi­smo, ambien­te, sal­va­guar­dia del ter­ri­to­rio. Pren­dia­mo in mano il nostro futu­ro, tut­ti insie­me, e aiu­tia­mo Rio a fare il defi­ni­ti­vo sal­to di qua­li­tà che rin­cor­ria­mo da trop­po tem­po.
Se da una par­te divam­pa la spe­ran­za, dal­l’al­tra occor­re che que­sta luce non ven­ga spen­ta da ten­ta­ti­vi di spo­sta­re l’attenzione su que­stio­ni che pos­sa­no crea­re volu­ta­men­te dis­si­dio e con­fu­sio­ne. Come in tut­te le emer­gen­ze, occor­re abbat­te­re i muri del pre­giu­di­zio, del­la tifo­se­ria e del­le logi­che di par­ti­to, per accet­ta­re l’idea di esse­re un pae­se che vede nel­la sua com­pat­tez­za la for­za per usci­re dal fan­go. Qua­lun­que atteg­gia­men­to vol­to ad esa­cer­ba­re gli ani­mi ven­ga rispe­di­to al mit­ten­te. Cia­scu­no, dun­que, sia respon­sa­bi­le e con­tri­bui­sca a por­ta­re il pro­prio soste­gno e smet­ta di con­dur­re la sua per­so­na­lis­si­ma cam­pa­gna elet­to­ra­le sul­la pel­le di tut­ti noi. I Rie­si han­no dimo­stra­to di esse­re ormai matu­ri e di voler­si lascia­re alle spal­le que­sti sche­mi del­la vec­chia poli­ti­ca e di vola­re più in alto . Ora più che mai, for­za Rio!!!
Mat­tia GUERRINI, Asses­so­re Patri­mo­nio, Cul­tu­ra e Turi­smo