Il sindaco di Portoferraio, Tiziano Nocentini, interviene dopo la richiesta avanzata dalle opposizioni consiliari al Prefetto di Livorno per lo scioglimento del Consiglio Comunale, a causa della mancata approvazione del bilancio entro il termine del 28 febbraio. “Voglio tranquillizzare i cittadini: la nostra amministrazione continua a lavorare per Portoferraio”, afferma Nocentini. “Non so quanti Comuni abbiano già approvato il bilancio, non solo all’Elba, ma il Prefetto conosce bene la nostra situazione finanziaria.” Il sindaco sottolinea poi un aspetto particolare: “È curioso che tra i firmatari della richiesta ci sia proprio Angelo Zini, principale responsabile della difficile situazione economica che abbiamo ereditato e a cui stiamo cercando di porre rimedio. Durante la sua amministrazione, il rispetto delle scadenze finanziarie non è certo stato un esempio di efficienza.” Secondo Nocentini, il vero motivo di questo attacco politico sarebbe la crescente unità della sinistra locale: “Non c’è più da meravigliarsi di nulla: dietro questa ritrovata alleanza ci sono metodi antidemocratici. Il nostro impegno sta portando risultati concreti, e questo evidentemente dà fastidio a chi vuole fermarci. Invece di collaborare per affrontare le difficoltà della città, dopo l’emergenza del nubifragio del 13 febbraio, l’opposizione preferisce cercare di abbattere chi è stato democraticamente eletto.” Infine, il sindaco conclude con una stoccata ai suoi avversari politici: “Chi cerca di influenzare i cittadini con mistificazioni sarà smentito dai fatti. Noi ci assumiamo ogni giorno le nostre responsabilità per il bene di Portoferraio, mentre le opposizioni sembrano lavorare solo per il loro tornaconto politico, non certo per la città e i suoi abitanti.”
