All’Isola d’Elba, quando dici “Arcangelo”, non parli solo di un nome, ma di un’istituzione. Il suo bar, forse l’ultimo baluardo di una socialità autentica, è un luogo che livella tutti gli stati sociali: imprenditori, pensionati, giovani, turisti e habitué si mescolano senza filtri, uniti da un’atmosfera che sa di casa e di tradizione. Se senti riecheggiare l’inconfondibile “TUROOOO”, puoi star certo che sono le 12:30 e Arcangelo sta chiamando Arturo del Bar Roma. Da oltre quarant’anni, il suo locale è un punto di riferimento per chiunque passi dentro le mura di Portoferraio. Oggi Arcangelo compie 78 anni, e non possiamo che celebrarlo con il suo storico motto, un inno all’ironia e alla spensieratezza elbana:
“Sciabarà, sciabarà, sciabarà, caccole bolle moccio e cha cha cha, Vada in culo lui e il budello di su mà, rotto in culo in Canada, che uncifacciano incazzà, sciabarà sciabarà, sciabarà.”
Arcangelo gestisce il bar con sua moglie e sua figlia, mantenendo viva un’energia che sa di altri tempi, quando i bar erano luoghi di ritrovo veri, non solo semplici esercizi commerciali. E finché ci sarà Arcangelo dietro il bancone, Portoferraio avrà sempre il suo cuore pulsante. Buon compleanno, Arcangelo da tutti noi Edicola Elbana Show.
Zio Stix
Ph: Matteo Migliozzi
