Se malauguratamente ti procuri una frattura di sera o nel fine settimana il Pronto Soccorso (P.S.) dopo le visite e i controlli necessari ti fa fare delle lastre per accertare la gravità della frattura dai tecnici e medici reperibili della radiologia e se il trauma è preoccupante e necessita l’intervento dell’ortopedico, il medico del P.S. attiva lo specialista ortopedico anche lui sempre reperibile H24 il quale molto spesso rifiuta di intervenire di persona ( forse perché ha altro di meglio da fare) e la visita al paziente la fa telefonicamente. Sempre al telefono consiglia il tutore e la terapia antidolore.
L’ALTRA SERA un ragazzino con sospetta frattura al gomito è stato ore al P.S. ad aspettare che l’ortopedico lo visitasse ma benché più volte sollecitato dai colleghi del P.S. lui non si è presentato.
Il P.S. dovrebbe obbligare lo specialista ad essere presente quando la frattura presenta una certa gravità anche in base a una procedura interna del 2015 firmata dal Responsabile del P.S., dal Primario di ortopedia e dal Direttore Sanitario del Distretto e se ciò non avvenisse dovrebbe segnalare alla Direzione Generale il mancato intervento dell’ortopedico reperibile e non dimettere il paziente fratturato, dolorante e sofferente invitandolo a presentarsi in ambulatorio ortopedico il primo giorno feriale come per dire 2 giorni dopo se l’infortunio è avvenuto il sabato pomeriggio.
Abbiamo ricevute molte segnalazioni alcune delle quali le abbiamo segnalate anche al Direttore del Distretto e al Direttore di zona (PERO’ NULLA E’ CAMBIATO) di persone residenti e ospiti che per giorni hanno sofferto per una frattura che si poteva ridurre o ingessare subito senza aspettare giorni e gonfiori che hanno poi peggiorato la seguente e dolorosa sistemazione o riduzione.
Ricordiamo a questi medici e infermieri pagati per la reperibilità che il mancato intervento quando il P.S. lo ritiene necessario vìola la procedura del 2015 e infrange la legge “Terapia del Dolore” n° 38 del 15.03.2010.
Non possiamo non ricordare che per NON ridurre subito una frattura al polso sinistro di una paziente le è stato applicato un tutore con consiglio, in attesa della visita ambulatoriale del giorno dopo, di tenere il braccio sinistro alzato sopra la testa durante il riposo.
Un caso recente di una persona molto anziana con una frattura scomposta al polso dx e con dolori fortissimi per la caduta dopo l’iter del P.S. l’ortopedico al telefono ha detto di metterle un tutore provvisorio e di farla tornare il giorno dopo in ambulatorio per il confezionamento di un apparecchio gessato. Il giorno dopo però guardando le lastre si sono accorti che era subito da operare. Se l’ortopedico fosse sceso forse all’anziana signora si risparmiavano dolori e sofferenze.
Il nostro è un ospedale e non un luogo di dolore voluto.
Di pochi giorni fa, ci dicono i parenti, una loro congiunta di sera si è presentata al pronto soccorso con una brutta frattura scomposta all’omero, anche in questo caso molto grave l’ortopedico non si è fatto vedere.
Comitato Elba Salute. (Francesco Semeraro)