Dopo una set­ti­ma­na da incu­bo per il Por­to Azzur­ro, che ha visto ben set­te dei suoi gio­ca­to­ri fini­re sul­la lista nera dei cat­ti­vi (a nostro mode­stis­si­mo parere.in manie­ra ingiu­sta), il cam­pio­na­to di Secon­da Cate­go­ria Giro­ne H ripar­te con una nuo­va gior­na­ta ric­ca di match inte­res­san­ti. E men­tre qual­cu­no è costret­to a rive­de­re le pro­prie stra­te­gie con una rosa deci­ma­ta, altri con­ti­nua­no la loro cor­sa ver­so il titolo.In vet­ta alla clas­si­fi­ca tro­via­mo sem­pre l’Audace Iso­la d’Elba, che con 51 pun­ti in 23 par­ti­te con­ti­nua a det­ta­re leg­ge nel giro­ne. Die­tro di loro, il Vada 1963 pro­va a rima­ne­re in scia con 47 pun­ti, men­tre il Cre­spi­na Cal­cio si tie­ne stret­to il ter­zo gra­di­no del podio con 43. Poi la bagar­re di metà clas­si­fi­ca, dove squa­dre come For­te di Bib­bo­na (41 pun­ti), La Can­te­ra (40) e Palaz­zi Cal­cio (40) si gio­ca­no la pos­si­bi­li­tà di un piaz­za­men­to ono­re­vo­le. Ma pas­sia­mo alla par­te più diver­ten­te: la zona cal­da, quel­la in cui la lot­ta non è per la glo­ria, ma per la soprav­vi­ven­za. Il Por­to Azzur­ro, dopo la disfat­ta del­la scor­sa set­ti­ma­na (e con mez­zo orga­ni­co out per squa­li­fi­ca), navi­ga in acque tor­bi­de con 19 pun­ti e uno sta­to d’animo che oscil­la tra la dispe­ra­zio­ne e la ras­se­gna­zio­ne. Anco­ra peg­gio va al Mon­te­ver­di (17 pun­ti), al Sali­vo­li Cal­cio (16) e ai pove­ri ragaz­zi del Sta­gno Cal­cio (10 pun­ti), che ormai sem­bra­no ave­re più pie­di in Ter­za Cate­go­ria che spe­ran­ze di risa­li­ta.

Que­ste sono le sfi­de in pro­gram­ma:

Aca­de­my Livor­no — Cam­pe­se 1969

For­te di Bib­bo­na — Sali­vo­li Cal­cio

La Can­te­ra — Cre­spi­na Cal­cio

Livor­no — Mon­te­ver­di 2006

Por­to Azzur­ro — Castel­nuo­vo Val di Ceci­na (occhi pun­ta­ti qui, vedia­mo chi è rima­sto dispo­ni­bi­le)

San Vin­ce­Vin­cen­zo — Gua­stic­ce

Sta­gno Cal­cio — Auda­ce Iso­la d’Elba

Vada 1963 — Palaz­zi Cal­cio

C’è chi gio­ca per la glo­ria e chi per la digni­tà, chi per il tito­lo e chi per evi­ta­re la figu­rac­cia. Ma una cosa è cer­ta: in Secon­da Cate­go­ria Giro­ne H non ci si anno­ia mai.