La Frugo Mercator, importante nave Research And Survey Vessel dedicata alla tutela dell’ambiente marino, ha fatto tappa nelle acque di Zuccale, Isola d’Elba, per una missione di monitoraggio e ricerca. L’evento è stato documentato con cura per arricchire l’archivio storico navale dell’area, contribuendo alla valorizzazione delle attività di salvaguardia del mare. Secondo il comandante Daniele Busetto, la nave, costruita nel 2003 e battente bandiera delle Bahamas, misura 42 metri di lunghezza e 10 metri di larghezza, con un peso di 67 tonnellate. Il suo compito principale è la mappatura delle praterie di Posidonia e Cymodocea nodosa nell’ambito del progetto PnrrMer, fondamentale per la tutela della biodiversità marina. Grazie alle avanzate tecnologie di bordo, la nave utilizza sistemi di rilievo all’avanguardia, tra cui un SeaCat, un drone marino autonomo impiegato per la raccolta di dati, e strumenti come il lidar bathymetry, che permette rilevazioni topografiche e batimetriche ad alta risoluzione, oltre a indagini geofisiche di precisione. L’arrivo della Frugo Mercator all’Elba sottolinea ancora una volta l’importanza della protezione del Mare Nostrum, sempre più minacciato dalle attività umane, comprese quelle turistiche. Il monitoraggio e la ricerca scientifica rimangono strumenti essenziali per preservare il fragile equilibrio dell’ecosistema marino, minacciato dall’inquinamento e dall’eccessiva pressione antropica.Un’iniziativa che ribadisce l’impegno nella tutela del nostro mare, un patrimonio da proteggere per le generazioni future.
Si ringrazia Silvia Tonietti per la segnalazione.

Ma che Frugo, Fugro si chiama!
De…sbaglieno i giornali che li pagate unpotemo fà un errore di battitura noi che semo a gratisse? Poi l’avevi capito di che parlavimo.unsarà quella R messa di tralige che t’avrà fatto perde il filo del discorso.….oggiuuuu