Ho ancora negli occhi le immagini della visita fatta con i miei collaboratori alla Residenza Sanitaria Assistita di Casa del Duca, nella mattinata di lunedì 1 luglio.
Un ambiente luminoso, accogliente, con gli operatori che si danno da fare per far stare meglio possibile le persone anziane che passano gli ultimi anni della loro vita all’interno di questa struttura.
Sono stato felice di trovare delle persone serene, ben gestite da coloro che lavorano là dentro, molto spesso accompagnate anche da volontari.
Quel giorno, per esempio, c’erano dei pittori che hanno cercato di coinvolgere nella loro attività gli ospiti della struttura sanitaria per far trascorrere il loro tempo nel miglior modo possibile.
Una iniziativa davvero encomiabile.
Un ambiente accogliente, più che dignitoso, del quale Portoferraio e l’isola d’Elba possono andare orgogliosi.
Abbiamo fatto una promessa a queste persone, prima di salutarle: una di loro ci ha preso da parte, e ci ha raccontato di essere stato portato tanto tempo fa alle Ghiaie, in una serata d’estate dove suonava la banda di Portoferraio, esprimendo il desiderio di poterci tornare.
Ci siamo impegnati , entro la fine dell’estate, a ripetere quella bella serata.
Li andremo a prendere con un pulmino, mangeremo una pizza insieme a loro e faremo in modo che ci sia anche la banda, la Filarmonica Pietri di Portoferraio, per ricreare quella bella atmosfera.
Un piccolo desiderio che cercheremo di esaudire, per regalare a quelle persone una giornata diversa dalle altre.
di Tiziano Nocentini