Si tratta della terza di tre tappe della ‘ILCA Italia Cup 2024 ‘.
Le prime due si sono svolte a febbraio e a marzo rispettivamente a Marina di Ragusa e a Civitanova Marche.
Si tratta di uno dei piu’ importanti eventi della classe Ilca sul territorio italiano.
Oltre alla competizione sportiva, quest’anno le regate intendono sensibilizzare sul triste e ormai ben noto fenomeno della violenza sulle donne.
“ Siamo molto contente di partecipare a questo evento sportivo — afferma la Presidente del Soroptimist Elba Rosella Fascetti- e per questo ringraziamo il Club del Mare di Marina di Campo che ha voluto coinvolgerci . Per noi è particolarmente significativo quest’anno in considerazione del fatto che il Soroptimist International ha inteso promuovere un progetto, chiamato ‘Donne e Sport’, che , articolato in varie declinazioni, ha lo scopo di far riflettere sul divario che ancora esiste affrontando temi quali gender equality, parità di trattamento tra uomini e donne e discriminazioni sia in ambito professionistico che amatoriale. Inoltre appoggiamo totalmente la scelta di approfittare di questa regata per affrontare il tema della violenza sulle donne; sulle vele infatti è stato posto il tipico ‘fiocco’ rosso che simboleggia la violenza sulle donne ed una panchina rossa, con sopra ben evidente il numero 1522 da chiamare in caso di bisogno, è stata trasportata nei vari luoghi che hanno ospitato le regate. Crediamo – continua la Presidente — che la conoscenza diffusa sia il primo passo per una ampia riflessione da parte degli uomini e delle nuove generazioni nell’ottica di una riduzione del fenomeno. Donando una targa alla prima classificata femminile per ILCA 4 ed ILCA 6 , oltre a premiare le bravissime atlete, intendiamo incoraggiare le donne a praticare sport in genere con particolare riguardo a sport spesso considerati maschili”