Vista la polem­i­ca soll­e­va­ta dall’ ami­co Gio­van­ni Ian­none, non con­di­visa da me ma comunque rispet­ta­ta e da tenere in con­sid­er­azione, arriv­i­amo al dunque sen­za tan­ti rigiri di parole, in pieno stile Edi­co­la Elbana.
Il povero Nan­do dice­va: ” Appe­na ari­va uno di fòri ci lev­a­mo le mutande”.
Ora, le frasi che mi han­no sem­pre dato pen­siero so: ” De…qui nes­suno si fà i cazzi sui” come se a Ron­co­bi­lac­cio o a Sutri nes­suno spet­te­go­lasse di nes­suno, oppure se fan­no le multe per­chè parcheg­gi den­tro un’ aiuo­la: ” Eh vabbè.…e poi vogliamo il tur­is­mo” come se vai a Pien­za, sti­oc­chi la macchi­na in ver­ti­cale su un lam­pi­one e quan­do torni ci tro­vi due spritz e la ban­da che ti omag­gia per il parcheg­gio a caz­zo di cane fat­to.
Allo­ra, quan­do scriv­ete, ad ogni post con­tro l’Iso­la: ” Che figu­ra di mer­da” a me un pochi­no la bar­ba mi diven­ta cres­pa.
A par­tire dal fat­to che nel­la let­tera di sfo­go degli ami­ci sen­e­si un pochi­no, sec­on­do me, si è esager­a­to.
Ok la stra­da del­la Para­ta fà cacà, il Volter­raio è chiu­so ed altro, ma come dice­va gius­ta­mente Dante Leonar­di, bas­ta infor­mar­si pri­ma di par­tire, non è che siamo cosi non in lin­ea con l’ asfal­to di mer­da che c’è in tut­ta la Peniso­la, altri­men­ti sig­nifi­ca che non siete mai usci­ti per­chè io ogni vol­ta che esco fuori dal­lo scoglio, ogni cinquan­ta metri tiro moc­coli che viag­giano come schegge, ma unnè che scri­vo cose abominevoli con­tro luoghi per due semafori o strade scon­nesse. Ricor­diamo­ci, per chi non lo sapesse, che gli ami­ci di Siena saran­no almeno una deci­na d’an­ni se non più che ven­gono a fare questo raduno a Mag­gio e non è che le strade siano peg­gio­rate dal nul­la, ero bim­bo io che bab­bo s’in­caz­za­va per il man­to stradale.
L’ Elba è come una mam­ma, unnè che se la tu mam­ma è vec­chia e rincoglioni­ta, tut­ti si pos­sono per­me­tte il lus­so di offend­er­la, l’ Elba va dife­sa, un bas­ta, come dice il tito­lo, l’ ade­si­vo sul­la tar­ga o il tat­u­ag­gio dell’ Elba pè esse Elbano.
Per­chè tut­ti dall’ Elba pren­dono, pre­tendono e abbus­cano ma appe­na c’è da tiragli mer­da, nes­suno si mette dal­la sua parte.
Il nos­tro non è un gior­nale on line, il nos­tro è un blog dove tut­ti pos­sono inter­venire e dire la loro, noi siamo sta­ti chiari da subito: ” Quel­lo che l’al­tri dovreb­bero dì”.
Vedere rim­balzare il copia incol­la del­la let­tera scrit­ta dagli ami­ci di Siena sen­za che nes­suno abbia aggiun­to un pro­prio pen­siero, mi fa esse orgoglioso di aver dato vita a questo blog dove, se c’è da attac­cà o da difende, chi­unque sia il pro­tag­o­nista, ami­co o non ami­co, da noi si prende quel­lo che si deve prende, sen­za peli sul­la lin­gua.
Non ci sto che l’ Iso­la d’El­ba sia sem­pre attac­ca­ta, per­chè a questi Ami­ci moto­ci­clisti l’Iso­la d’El­ba ha sem­pre dato tan­to met­ten­dosi a dis­po­sizione ogni qual­vol­ta sia sta­ta chia­ma­ta in causa.
A voi invece che siete sem­pre pron­ti a com­mentare v’ invi­ti­amo la prossi­ma vol­ta che c’è una man­i­fes­tazione o c’è da scende in piaz­za per far valere i nos­tri dirit­ti ad alzate il culo e mol­lare la tastiera, per­chè le fig­ure di mer­da, se tut­ti fos­si­mo uni­ti, se ne fareb­bero sem­pre meno.