Ho visto che il sindaco di Portoferraio, insieme alle associazioni ha deciso di celebrare in piazza della Repubblica la festa del 25 aprile.
Premesso che neanche il Presidente della Repubblica è arrivato a voler infrangere il divieto imposto dal Governo, ritengo offensivo che l’opposizione consiliare non sia neanche stata informata della celebrazione.
Avrei partecipato, mantenendo le doverose distanze, come ho sempre fatto negli anni, evidentemente non siamo stato ritenuti idonei ai festeggiamenti del 25 aprile, evidentemente il sindaco ha deciso chi poteva festeggiare e chi no.
Io onorerò questa giornata in famiglia ma sarebbe utile e costruttivo che, chi ha organizzato, vi offra le proprie scuse.
Il 25 aprile sia davvero festa di liberazione ed inclusione, non si alimentino le divisioni che no fanno altro che male alla nostra nazione.
Ritengo questo atto una vera offesa a me, ai cittadini che mi hanno voluto in consiglio comunale ed anche, mi sia permesso, alla memoria dei caduti che fin qui ci ha portato con la loro democrazia e la loro libertà.
W L’ITALIA, QUELLA UNITA E LIBERA DAVVERO.