I ritorni in libertà di animali selvatici, in questo caso di una poiana e un gheppio, offrono sempre momenti di gioia e entusiasmo, non solo tra i volontari che si sono occupati del soccorso e della cura, ma anche dei cittadini che vogliono assistere all’emozionante evento.
La poiana è stata soccorsa in ottobre dai volontari isolani della Animal Project e Lipu, trovata in uno stato di totale prostrazione, intossicata da sostanze chimiche. Mentre il gheppio è stato soccorso perché trovato a terra per una ferita da arma da fuoco.
Rita Pilato, della Associazione Animal Project dichiara «Il piacere di rimettere in libertà animali soccorsi e curati, spesso con pochi mezzi e insufficienti volontari, ripaga delle fatiche e del dolore di constatare ogni volta dei gravi danni che le attività umane, spesso inconsapevoli, producono a queste meravigliose creature».
Da due anni i soccorsi sull’Isola d’Elba sono supportati nel trasferimento alla terra ferma e poi al Cruma di Livorno, dalla Società di Navigazione Moby che offre gratuitamente spazi e attenzioni agli animali feriti. Con l’occasione della manifestazione di Marciana, la Compagnia Moby condivide che «Collaborare con un aiuto fattivo alla salvaguardia dell’ambiente e della natura selvatica è compito di tutti, anche di una Compagnia come la nostra che è lieta di collaborare con questi generosi volontari condividendone le finalità etiche».
Il Comune di Marciana, che con il Cruma Lipu ha una convenzione volta al soccorso della fauna selvatica, — ‘padrone di casa’ dell’evento di domenica — per voce della Vicesindaca Susanna Berti afferma «Questi momenti di socialità che comunicano e promuovono il valore etico dell’azione di salvaguardia di tasselli preziosi di biodiversità, sono indispensabili per la formazione di una consapevolezza e coscienza ecologica in una società che troppo spesso dimentica che nel mondo il benessere di ogni elemento è legato al benessere di tutti gli altri. L’esperienza della liberazione di animali curati dai volontari CRUMA/LIPU — che ringraziamo sentitamente — e in particolare l’emozione che trasmettono animali potenti ma aggraziati come i rapaci rimessi in libertà è un messaggio di resistenza e speranza per tutti noi».
Alla manifestazione — organizzata nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto alla pandemia — sono invitati tutti i cittadini.