Molti paesi, che rischiavano lo spopolamento, hanno rivolto la propria offerta turistica ai pensionati stranieri applicando una opportuna defiscalizzazione.
Tantissimi pensionati italiani hanno scelto di vivere fuori dall’Italia dove il loro potere di acquisto è superiore per il basso costo della vita .
Alcuni hanno scelto le Isole Canarie, con un clima caldo per gran parte dell’anno, altri il Portogallo, altri, invece durante il periodo invernale volano verso mete più lontane come la Thailandia.
In questo periodo di forte tensione per l’emergenza Covid-19 l’esodo si ridurrà notevolmente e l’Italia potrebbe, forse, cogliere l’occasione per offrire un’alternativa italiana a questo deflusso.
Se le nostre piccole Isole ottenessero una defiscalizzazione quasi totale sulle pensioni e la riduzione dell’Iva al 4% su ogni transazione economica, migliaia di italiani resterebbero in Italia e trascorerebbero lunghi periodi da ottobre a maggio sulle nostre coste dove il clima non è mai così rigido.
Il nostro territorio avrebbe l’opportunità di allungare la stagione turistica offrendo pacchetti di lungo periodo a basso costo. Una grossa fetta di economia resterebbe in Italia.
In questi giorno spesso si legge su Facebook inviti a comprare italiano , mangiare italiano , consumare italiano, perché ogni soldo speso ritorni automaticamente nella filiera di produzione del made in Italy.
Una Legge ad hoc a sostegno delle piccole Isole è necessaria non solo alla nostra economia per risollevarsi e ripartire, bensì consentirebbe a chi vi abita tutto l’anno una vita dignitosa come chi risiede nel resto dell’Italia riequilibrando i costi, ma sarebbe altresì una Legge che può offrire l’opportunità di evitare e/o contenere molti esodi all’estero.
Il nostro Governo dovrebbe vedere e valutare anche questo aspetto quale ritorno vantaggioso non solo per noi isolani ma per l’economia italiana tutta.
Roberta Madioni