Al coccolo in sù e al coccolo ingiù ( per i non Elbani leggi: Rio nell’Elba e Rio Marina) so nervosi parecchio, sarà questo Covid che esaspera gli animi, maddè so sempre in prima pagina per fatti di cronaca locale. Dicevano che i due Rio ereno usciti divisi da questa unione, ma nelle favate vanno a braccetto. Al coccolo ingiù spaccano le altalene, che di dondolà un c’hanno più voglia che gli viene su il rigurgito a forza di fa su e giù e a i poveri bimbi non ci pensà nessuno.
Come se uno si mette a spaccà le macchina perché vole che tutti vadano a piedi.
E mentre ingiù giureno guera all’ altalene, quelli di su se la so presa con un ciliegio, o che male va fatto, era lì bono, bono da quarant’anni e l’avete segato così. Nessuno sa nulla, nessuno ha visto nulla, gli inquirenti brancolano nel buio, qualcuno brancola anche nella luce, c’è chi giura non ci fosse mai stato e le foto sò tarocche… voi vedè che il ciliegio s’è segato da solo dalla disperazione.