Oggi, 07 gennaio 2022, è stata inviata a cura dello Studio Legale Luisa Brandi, la diffida alle compagnie di navigazione e agli organi controllori, accompagnata da 517 (!) adesioni di cittadini che, in un solo giorno, giovedì 05 gennaio, dalla mattina alla sera, attraverso diversi punti di raccolta sull’isola d’Elba, da Marciana Marina a Rio, hanno aderito a questa iniziativa.
L’impresa è stata straordinaria sotto diversi punti di vista.
Prima di tutto il fatto che era necessario non solo riempire un modulo cartaceo e firmarlo, ma accompagnarlo con la fotocopia, fronte/retro di un documento d’identità e della tessera sanitaria, ovvero una quantità di carta da raccogliere, classificare e inviare. Tutto è stato organizzato in brevissimo tempo, con l’adesione entusiastica e partecipata dalle più varie categorie di persone, a prescindere dal colore politico e dallo status sociale ed economico.
La cosa che rileviamo con soddisfazione è che abbiamo registrato un’alta partecipazione di persone vaccinate; non solo coloro che hanno dovuto cedere al ricatto vaccinatorio per i più disparati motivi, ma anche di persone che convintamente si sono vaccinate, però non condividono questo stato di confusione, divisione, di informazione a senso unico e delle politiche sanitarie del governo Draghi.
Insieme alle altre piccole isole italiane ci opporremo con tutti i mezzi pacifici previsti dalla legge, affinchè questa mostruosità giuridica venga ritirata, consapevoli che quello che oggi passa come una misura di ordine sanitario, costituisce un pericoloso terreno scivoloso per il diritto e per la libertà di tutti.
Comitato Libera Scelta Elba.
P.s.
La diffida è stata inviata alle Compagnie di navigazione, alle Capitanerie di Porto, ai Carabinieri, alle Polizie di Stato e Municipali e all’Ufficio territoriale di Governo. I destinatari vengono diffidati “dal non creare ostacolo all’accesso a bordo del passeggero sprovvisto di green pass né alla sua permanenza a bordo per il tempo di viaggio, con espresso avviso che, ricorrendo l’ipotesi contraria, tutte le condotte saranno censurate e denunciate per gli eventuali profili penalmente rilevanti a carico dei responsabili”.