Grande presenza di pubblico Sabato 27 Novembre al ” Giannoni” di Rio Marina sotto un cielo piovoso ed un clima invernale è andato di scena un classico per quanto riguarda le sfide calcistiche Elbane.
In questa occasione c’era un Porto Azzurro che affrontava il Rio da Capolista e un Rio che affrontava il Porto Azzurro da fanalino di coda.
Tutto lo staff dell’ Edicola al gran completo era li per immortalare le gesta dei nostri atleti e sinceramente abbiamo tutti visto un Rio Marina determinato fino all’ ultimo, voglioso di portare a casa un risultato utile e un Porto Azzurro che forse inizia a sentire la pressione di prima della classe, un pò di nervosismo e quel difettuccio di non riuscire a chiudere prima le partite arrivando sempre in zona cesarini col patemo d’animo che l’ avversario possa punire questo vizzietto Longonese.
Questi i risultati della quinta giornata del Campionato di Terza categoria.
Campese – Guasticce 0:0
Campiglia – Suvereto 1:4
Real Fortezza – Sassetta 4:0
Academy Livorno – atletico Portuale 2:1
Rio Marina – Porto Azzurro 0:1
La classifica:
Porto Azzurro 15, Stagno 12, Suvereto e Campese 10, Guasticce 8, Academy Livorno Campiglia e Real Fortezza 6, Rio Marina Sassetta e Atletico Portuale 0
Una classifica che vede sorridere sia il Porto Azzurro che la Campese.
Proprio la Campese che dopo un avvio di campionato un pò sotto tono, arriva alla quinta giornata in terza posizione a pari merito con il Suvereto.
Da Rio questa settimana più che una dichiarazione, ci è toccato un telegramma.
Mister Minozzi è stato di poche parole ribadendo che purtroppo per il Rio continuano a mancare giocatori importanti e nonostante il bel gioco continua ad essere nella coda più buia della classifica.
Il Porto Azzurro si gode questo brivido della vetta e aspetta domenica in casa lo Stagno sua diretta avversaria per questo scontro al vertice.
Mister Dedja, un bel Porto Azzurro per questo avvio di campionato che continua a scalare posizioni trovandosi prima in classifica
” Si, un bel Porto Azzurro compatto e aggressivo che però non riesce ancora a chiudere, come dicevate voi all’ inizio, in tempo le partite e ci troviamo sempre ai minuti finali con l’ acqua alla gola, cosa che fino a qualche partita fa’ sapevamo fare meglio, eravamo più bravi in fase realizzativa sapendo amministrare bene il vantaggio.
Infatti da fuori ci è sembrato che, specialmente nel finale, il Porto Azzurro fosse abbastanza nervoso
“Si, si diventa nervosi ed imprecisi proprio perchè la tensione è alta, abbiamo sudato e corso tanto per essere in questa posizione e ora dobbiamo difendere in tutte le maniere il risultato. Quando siamo usciti dal campo, che si è alleggerita la tensione , il nervosismo ha passato la palla alla gioia di aver portato a casa altri 3 punti fondamentali per la mia squadra.”
Domenica arriva lo Stagno, che come voi occupa la vetta dela classifica, come si prepara una partita del genere?
” Domenica arriva una partita che a Porto Azzurro mancava da tanti anni, il clima è a mille, l’euforia anche di più.
Giochiamo con una pari punti.
Domenica sarà un bel test per capire che obbiettivi possiamo prefissarci.
Spero che questo nervosismo che anche voi avete captato Sabato a Rio, si trasformi in sana rabbia agonistica, certo la pressione è tanta, ma la cosa importante ora è stare concentrati sull’ obbiettivo, ci aspetta una settimana di duro lavoro perchè la partita di Domenica si vince da domani, se ci alleniamo bene durante la settimana, potete stare certi che i frutti la domenica successiva si raccolgono.”
Dalla sponda Campese, dove finalmente il clima si è fatto un pò più disteso, Mister Torisi ai nostri microfoni ha tutto ben chiaro:
” Dopo questo pareggio a reti inviolate, posso dire che stiamo crescendo sempre più e mi sento di dire che vogliamo lottare per le prime 4 posizioni.
Ora abbiamo sempre un minimo di 20 persone. Abbiamo ingranato.
È stato uno 0–0 giusto, il Guasticce ha una grande difesa, e noi con un centrocampo forte abbiamo tenuto il campo dandoli parecchia noia.
C’è poco da dire della partita veramente.
Loro i primi 20 minuti hanno giocato molto più di noi anche perché noi avevamo scelto di stare un po più accorti per vedere come fargli male.
Appena alzato un po il pressing la partita è cambiata tanto a nostro favore. Da parte loro una bella traversa su punizione al 40esimo, da parte nostra un gol sfiorato da Petrocchi all 80esimo su una bellissima azione. Ora ci aspetta il turno di riposo dove recupereremo gli acciaccati.”