Proseguono senza soluzione di continuità i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio nell’ambito delle misure di contenimento attuate dal Governo, per fronteggiare la pandemia da coronavirus.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, l’Arma elbana ha dispiegato sul territorio numerosi servizi esterni, finalizzati a verificare che gli spostamenti dei cittadini fossero aderenti alle normative vigenti e giustificati da validi motivi. I controlli, svolti dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni dislocate sull’isola, si sono estesi anche alle attività commerciali e produttive interessate dai provvedimenti legislativi, con specifici accertamenti sul rispetto della distanza tra le persone e i lavoratori.
I controlli dell’ultimo mese hanno permesso alle oltre 500 pattuglie dell’Arma di identificare circa 1500 persone ed effettuare accertamenti presso circa 50 esercizi commerciali.
Decine di trasgressioni sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, mentre una trentina sono le contestazioni amministrative elevate, per un ammontare complessivo di oltre € 8.000 di multe.
Accanto all’attività ispettiva, naturalmente estesa in maniera particolare ai porti, altrettanto impegno è stato profuso nell’attività informativa alla popolazione: quotidiani, durante i controlli, sono stati i chiarimenti e le informazioni elargite dai militari dell’Arma alla cittadinanza, in specie circa la casistica prevista per gli spostamenti. In quest’ottica, un prezioso supporto è stato fornito dagli operatori della Centrale Operativa 112, che quotidianamente ricevono chiamate dai cittadini elbani in cerca di precisazioni o anche solo rassicurazioni.
Anche a Porto Azzurro Intensificati i controlli di accesso e circolazione nel Comune di Porto Azzurro, per tutto il weekend di Pasqua.
Tolleranza zero per spostamenti non previsti dal decreto.