“Gra­zie Andrea gra­zie ragazzi , non sto facen­do altro che il mio lavoro , sono molto lega­to a Capo­liv­eri lo sapete tut­ti ho vis­su­to con voi le esta­ti dal­la mia ado­lescen­za ad oggi ed ho det­to tut­to .
Oggi abbi­amo una grande pos­si­bil­ità , la pau­ra ci rende più incli­ni a com­pren­dere quan­to ognuno di noi dipen­da dall’altro , tut­ti han­no il loro pos­to dove essere utili, l’autista, il vig­ile, il camion­ista .. il sen­so del­la grat­i­fi­cazione, del­la lot­ta comune ci sta dan­do una forza eccezionale .
Vedo infer­mieri provati che non si tira­no indi­etro mai, vedo neri per stra­da che ped­alano con la spe­sa, vedo file ordi­nate per la spe­sa dovunque si coglie la pau­ra, ma qua­si tut­ti sono spin­ti dall’orgoglio di essere ital­iani, dalle mani bat­tute alle finestre, dai nei flash mode, dall’inno suona­to per le strade, se con­ser­vas­si­mo quan­do sarà tut­to fini­to un dec­i­mo di ques­ta con­sapev­olez­za potremo essere i migliori d Europa .
E non impor­ta se sei di destra di sin­is­tra o di cen­tro, se lo fai per gli altri sei gius­to .
Voglio venire sull’isola quest’estate e insieme al vostro sin­da­co vi auguro di far diventare Capo­liv­eri Covid-free un pos­to più sicuro in Italia per le vacanze.
Un abbrac­cio”