La fase che stiamo vivendo è cruciale per il mondo che sapremo costruire dopo la pandemia, l’Elba non fa eccezione.
Non è esagerato dire che siamo chiamati oggi a scrivere la storia delle generazioni del futuro dei nostri figli e nipoti.
Ci saranno da attrarre e spendere con saggezza e in tempi rapidi le risorse del PNRR e dovremo ripensare la scuola, la sanità, la mobilità, la connettività (così importante durante la pandemia) della nostra isola, perfino l’architettura istituzionale, con collaborazioni sempre più strette tra i Comuni sfruttando, in senso positivo, il dramma che contiamo di esserci lasciati alle spalle e le esperienze che ha scritto sulla nostra pelle.
Per questo vogliamo rapidamente aprire una stagione straordinaria di discussione e di confronto tra gli iscritti, gli elettori, chiunque senta la necessità di contribuire a questa fase nuova.
Lo faremo presto con assemblee pubbliche e mettendo in campo lo strumento delle Agorà Democratiche, proposto dal segretario nazionale Enrico letta e che sta dando ottimi frutti ovunque.
Apertura, condivisione e dialogo saranno la cifra di questo nuovo percorso che riguarderà i prossimi mesi.
Per questo abbiamo anche l’esigenza di riaprire tutti i nostri circoli all’Isola d’Elba, di riprendere il tesseramento al Partito Democratico, non come semplice iscrizione ma come militanza politica e come volontà, all’interno della comunità del Pd, di offrire un contributo vero di idee e di progetti.
Siamo convinti che il Pd possa e debba diventare un punto di riferimento sempre più forte per il campo riformista e la nostra isola.