C’è qualcosa di più di una semplice operazione commerciale nella scelta di BluNavy: c’è un richiamo alla memoria collettiva, un atto di rispetto verso l’identità di un territorio. La compagnia ha infatti acquistato il traghetto Samsoe, decidendo di ribattezzarlo con un nome che per molti ha ancora il suono delle onde e dell’infanzia: Aethalia. Una mossa che riporta in primo piano una parola che profuma di storia e di mare, dopo che l’ex compagnia di navigazione di Vincenzo Onorato l’aveva cancellata dalla fiancata della sua nave ammiraglia, preferendole un nome diverso. Una scelta, quella, che aveva sollevato più di un sopracciglio tra chi riconosce in Aethalia non solo un riferimento classico – così gli antichi greci chiamavano l’Elba – ma anche un tributo a un traghetto che ha segnato un’epoca. Ora quel nome torna a solcare il Canale di Piombino. E con lui, torna anche un pizzico d’orgoglio isolano.
