Il calcio elbano continua a sfornare talenti promettenti, e tra questi spicca Mattia Bianchi, giovane portiere nato il 30 giugno 2005 a Portoferraio, Isola d’Elba. Con determinazione e passione, Mattia ha intrapreso un percorso che lo ha portato dai campi locali alle ribalte nazionali, attirando l’attenzione di club prestigiosi. Cresciuto calcisticamente nell’Audace Isola d’Elba, Mattia ha mostrato fin da subito qualità notevoli tra i pali, ereditando la passione dal padre Riccardo Bianchi, ex portiere e attuale preparatore dei portieri per la stessa società . Le sue prestazioni non sono passate inosservate, e nella stagione 2019/2020 è approdato nel settore giovanile dell’Atalanta, riconosciuto tra i migliori vivai d’Italia .Con la maglia nerazzurra, Mattia ha disputato i campionati Under 17 e Under 18, mettendo in mostra le sue doti di reattività, sicurezza nelle uscite e leadership in campo. Nonostante un infortunio al piede destro nel gennaio 2022, è riuscito a recuperare e a tornare protagonista, dimostrando una notevole resilienza .Per accumulare esperienza, Mattia è stato ceduto in prestito a diverse squadre di Serie D. Nella prima parte della stagione 2023/2024 ha vestito la maglia del Follonica Gavorrano, per poi trasferirsi, nel gennaio 2024, all’Aquila Montevarchi 1902, sempre con la formula del prestito dall’Atalanta . Queste esperienze gli hanno permesso di confrontarsi con il calcio dei grandi, affinando le sue abilità e maturando come atleta. Mattia Bianchi non nasconde le sue ambizioni: sogna di esordire in Serie A nel giro di due anni e di indossare nuovamente la maglia della nazionale italiana in competizioni importanti . La strada è ancora lunga, ma con il talento e la determinazione dimostrati finora, l’Isola d’Elba può orgogliosamente seguire le gesta di questo giovane portiere, sperando di vederlo presto calcare i palcoscenici più prestigiosi del calcio italiano e noi dell’Edicola Elbana siamo sicuri che con il suo impegno e la sua determinazione, il suo sogno ben presto speriamo si realizzi. Grande Mattia.
