Skip to content

Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

Pd Portoferraio: “Nocentini, amministrare, non accusare: il tempo delle scuse è finito”

D’ora in poi non si trat­te­rà più di dare le col­pe a chi c’era pri­ma, ma di AMMINISTRARE. Que­sto avreb­be­ro volu­to sen­ti­re i por­to­fer­ra­ie­si ed avreb­be mes­so a tace­re ogni cri­ti­ca, alme­no per un po’. Per­ché è que­sto che dovreb­be fare un ammi­ni­stra­to­re: ammi­ni­stra­re. Inve­ce Nocen­ti­ni comu­ni­ca che d’o­ra in poi, anzi­ché accu­sa­re gli altri, si occu­pe­rà di “met­te­re chi è cau­sa dei pro­ble­mi di Por­to­fer­ra­io di fron­te alle sue respon­sa­bi­li­tà”. Cer­to, un bel sal­to di qua­li­tà! La cosa ci ha ricor­da­to un epi­so­dio in cui uno sto­ri­co bari­sta fera­je­se, che era soli­to intrat­te­ner­si a bere insie­me agli avven­to­ri del bar dei “baby” di whi­sky, escla­mò ai suoi clien­ti incre­du­li: “non bevo più whi­sky!”. Poi, di fron­te alla sor­pre­sa di chi l’a­scol­ta­va aggiun­se “ora bevo grap­pa!”. Tut­to ciò, se non fos­se ter­ri­bil­men­te pre­oc­cu­pan­te per le sor­ti del­la nostra cit­tà ‚sareb­be qua­si comi­co. Inve­ce si con­ti­nua a deni­gra­re la mino­ran­za con­si­lia­re che, a det­ta del­la dot­ta cita­zio­ne ripor­ta­ta dal sin­da­co, spu­ta mozio­ni e inter­pel­lan­ze per “alza­re una cor­ti­na fumo­ge­na su cer­ti argo­men­ti per rifar­si una ver­gi­ni­tà e non far emer­ge­re le pro­prie respon­sa­bi­li­tà nel­la pas­sa­ta gestio­ne”. Si par­la addi­rit­tu­ra di “tea­tri­no del­la poli­ti­ca” e que­sto ci fa veni­re a men­te anche che la cit­tà un suo tea­tro ce l’a­vreb­be ma che è tri­ste­men­te abban­do­na­to a sé, sen­za nem­me­no la sta­gio­ne tea­tra­le, per la pri­ma vol­ta da mol­tis­si­mi anni. Pen­sa­re che i nastri li han­no taglia­ti (eh fino­ra anzi­ché i buchi, che cer­ca­no spa­smo­di­ca­men­te, han­no tro­va­to solo quel­li) ma poi a tea­tro ci han­no por­ta­to con­ve­gni, con­fe­ren­ze e matri­mo­ni. Insom­ma tut­to fuor­ché il tea­tro, che si dirot­ta anche al palaz­zet­to del­lo sport. Cosa si fa pur di non uti­liz­za­re quel­la per­la ripor­ta­ta a nuo­vo da Zini. In fon­do la dire­zio­ne è appar­sa chia­ris­si­ma con la sop­pres­sio­ne del­l’as­ses­so­ra­to alla cul­tu­ra! C’è poi “l’as­ses­so­re alla comu­ni­ca­zio­ne” (alias por­ta­vo­ce) paga­to con i sol­di di tut­ti noi che (favo­leg­gia­no) non ci sono, che rin­gra­zia, a nome del sin­da­co e per suo tra­mi­te, l’ex sin­da­co Fra­ti­ni per i com­pli­men­ti che non gli ha fat­to.  Intan­to però ras­si­cu­ra sul fat­to che nel pros­si­mo con­si­glio comu­na­le (la vaghez­za sul­la data non è ras­si­cu­ran­te vista la fre­quen­za con la qua­le sono avve­nu­ti gli ulti­mi) l’am­mi­ni­stra­zio­ne isti­tui­rà due “com­mis­sio­ni con­si­lia­ri, in manie­ra da apri­re ulte­rior­men­te il dia­lo­go fra le par­ti e per­met­ten­do anche ai nostri (i loro) con­si­glie­ri comu­na­li di entra­re atti­va­men­te nel­la vita poli­ti­co-ammi­ni­stra­ti­va del­la cit­tà negli argo­men­ti a cui sono dele­ga­ti”. Quel­lo che non tor­na è che le com­mis­sio­ni pre­vi­ste dal rego­la­men­to comu­na­le sono quat­tro: su qua­li argo­men­ti Nocen­ti­ni non vuo­le anco­ra che i suoi con­si­glie­ri entri­no atti­va­men­te nel­la “vita poli­ti­co-ammi­ni­stra­ti­va del­la cit­tà”? Sul Bilan­cio? Sul­la Sani­tà? Sugli affa­ri isti­tu­zio­na­li o sul­l’ur­ba­ni­sti­ca? E per­ché? Insom­ma “Sua Auto­com­pia­cien­za il Duca Biscot­tie­ro di Cosmo­po­li” (cit.) ne ha per tut­ti. La veri­tà, che tri­ste­men­te emer­ge con lam­pan­te evi­den­za anche da que­st’ul­ti­mo comu­ni­ca­to, è che non sapen­do che pesci pren­de­re, non aven­do argo­men­ti, Nocen­ti­ni si lan­cia nel­l’en­ne­si­ma minac­cia all’op­po­si­zio­ne, a chi osa cri­ti­car­lo, lascian­do inten­de­re di esse­re pron­to a mostra­re car­te scon­vol­gen­ti. Tut­to que­sto per­ché, se emer­ges­se che le finan­ze por­to­fer­ra­ie­si non sono così in gra­vi con­di­zio­ni come da mesi si paven­ta ci si chie­de­reb­be per­ché appa­re tut­to così fer­mo, immo­bi­le. I cit­ta­di­ni pre­ten­do­no del­le rispo­ste. Il tem­po del vit­ti­mi­smo e del com­plot­ti­smo sta per sca­de­re e i por­to­fer­ra­ie­si stan­no pren­den­do le misu­re. Alla fine arri­va il con­to e tal­vol­ta vale più dei dena­ri.

Rispondi