Come ogni anno, il 2 febbraio porta con sé una tradizione che unisce fede, folklore e una discreta dose di follia: la Candelora. E, come da copione, gli impavidi Elefanti del Mare si sono tuffati nelle gelide acque delle Ghiaie per celebrare l’evento. Perché? Sicuramente perchè sò di fori come terazzi e poi Perché ormai è una tradizione, e si sa, le tradizioni vanno rispettate… anche quando implicano un bagno a temperature diacce marmate. La Candelora cade esattamente 40 giorni dopo Natale ed è considerata un simbolo di luce e speranza, segnando (almeno teoricamente) l’inizio della primavera. Un tempo si diceva che in questa giornata si potesse prevedere il meteo delle settimane a venire: “Se il sole splende, l’inverno continuerà a lungo, Se il cielo è nuvoloso, la primavera è vicina.” In ogni caso, una certezza noi dell’Edicola Elbana Show l’abbiamo: gli Elefanti del Mare si sò tuffati. Chi per spirito sportivo, chi per passione, chi perché ha perso una scommessa. L’unica cosa sicura è che l’acqua era fredda ed il pubblico si è goduto lo spettacolo bello tambussato, vestito con piumino e sciarpa.
