E nien­te, sia­mo arri­va­ti al pun­to che nem­me­no i car­tel­li san­no più dove ci tro­via­mo. Lido di Capo­li­ve­ri? No, secon­do loro sia­mo a Rio! Un det­ta­glio da poco, giu­sto? Pec­ca­to che sia la cilie­gi­na sul­la tor­ta di uno scem­pio che ci tro­via­mo a vive­re da anni. Ora, voglio cre­de­re a un col­po di genio: sta­not­te il sin­da­co di Rio, Cor­si­ni, ha deci­so di annet­te­re Capo­li­ve­ri e noi non ce ne sia­mo accor­ti! Un col­po di sce­na sto­ri­co. Maga­ri nel frat­tem­po Por­to Azzur­ro e Rio stan­no pre­pa­ran­do una fusio­ne, lascian­do Por­to­fer­ra­io a unir­si con Proc­chio per qual­che miste­rio­so equi­li­brio geo­po­li­ti­co. Scher­zi a par­te, ma pos­si­bi­le che chi è inca­ri­ca­to di que­sti lavo­ri non abbia nem­me­no idea di dove si tro­vi? È così dif­fi­ci­le veri­fi­ca­re pri­ma di piaz­za­re un car­tel­lo? A vol­te sem­bra che l’approssimazione sia la vera rego­la di cer­te ope­re pub­bli­che. For­se è arri­va­to il momen­to di chie­de­re un po’ più di atten­zio­ne per il nostro ter­ri­to­rio, che meri­ta mol­to di più di erro­ri gros­so­la­ni e lavo­ri lascia­ti a metà. O dob­bia­mo aspet­tar­ci un pros­si­mo car­tel­lo che ci col­lo­ca diret­ta­men­te in Cor­si­ca? Sicu­ra­men­te il pro­ble­ma era già da tem­po risol­to.

Lel­lo Splen­dor