Cronaca di un fal­li­men­to annun­ci­a­to, quel­lo del­la gara sui col­lega­men­ti marit­ti­mi con l’Arcipelago toscano. Purtrop­po le pre­oc­cu­pazioni che da oltre due anni ho tradot­to in tan­ti atti in Con­siglio regionale sono realtà. Pre­oc­cu­pazioni che tan­tis­si­mi elbani con­di­vi­dono, tan­to da aver­li spin­ti a scen­dere in piaz­za. Per chiedere niente di più che rispet­to per i dirit­ti di chi sulle isole ci vive, di chi le deve rag­giun­gere per lavoro e per impeg­ni sportivi, di chi opera sui traghet­ti. Rispet­to che ad oggi è man­ca­to”.
Così il con­sigliere regionale del­la Lega Mar­co Lan­di, pre­sente alla man­i­fes­tazione che si è tenu­ta sta­mani sul por­to di Porto­fer­raio.
“Un pre­sidio paci­fi­co che raf­forza le richi­este avan­zate dai sin­daci alle com­pag­nie e all’assessore regionale ai Trasporti Ste­fano Bac­cel­li. Asses­sore — ha incalza­to il con­sigliere del­la Lega — a cui rin­no­vo l’invito a pren­dere atto del suo fal­li­men­to e agire di con­seguen­za. In un mon­do nor­male, di fronte ai fat­ti e al tem­po per­so, avrebbe già dovu­to rasseg­nare le dimis­sioni: è dal 2012 che il gov­er­no regionale tar­ga­to Pd conosce­va la sca­den­za del con­trat­to, e oggi, dopo 13 anni anco­ra non è sta­to fat­to il ban­do e dob­bi­amo assis­tere a pro­roghe alla meno e nes­suna garanzia per il futuro”, ha con­clu­so Lan­di.