Martedì 16 luglio alle ore 21,15 l’Open Air Museum Italo Bolano avrà ospite l’artista Barbara Pastore in arte Blin.
Torinese di nascita, Barbara da molti anni vive all’Elba che per lei è la vera fonte di nutrimento spirituale per le sue creazioni artistiche, principalmente ispirate alle Rose dei Venti.
L‘Elba delle Rose dei venti è l’idea che Barbara Blin porta avanti da una decina di anni per rendere ancora più unica l‘Elba e ne ha già dipinte più di 300 su case private e strutture.
Sono realizzate direttamente su pareti esterne ed interne, su ceramica, su pannelli di legno.
Torinese di nascita, Barbara da molti anni vive all’Elba che per lei è la vera fonte di nutrimento spirituale per le sue creazioni artistiche, principalmente ispirate alle Rose dei Venti.
L‘Elba delle Rose dei venti è l’idea che Barbara Blin porta avanti da una decina di anni per rendere ancora più unica l‘Elba e ne ha già dipinte più di 300 su case private e strutture.
Sono realizzate direttamente su pareti esterne ed interne, su ceramica, su pannelli di legno.
La fantasia si scatena perché sono una diversa dall’altra.
Spesso sono personalizzate con motti come si faceva un tempo con le antiche meridiane.
Difficile parlare di ciò che invece si dovrebbe vedere nella varietà dei soggetti.
Questo progetto nasce sull’onda della valorizzazione delle unicità e delle ormai innumerevoli identità elbane, volto a distinguere quest’isola per le sue eccellenze ed originalità.
Barbara Blin fu protagonista, assieme a Tito Casartelli, di una delle mostre dedicate agli artisti elbani nella Galleria dell’Open Air Museum, alla sua riapertura nel 2022 e molti la ricorderanno per l’atelier TempoTurchese che ha tenuto a Procchio per alcuni anni.
La sua attività di artista continua attraverso le pagine social, mediante i corsi di acquerello che tiene anche al Museo Bolano e il suo studio a Procchio dove prosegue anche lo studio sulla storia e le leggende legate ai venti.
Questo progetto nasce sull’onda della valorizzazione delle unicità e delle ormai innumerevoli identità elbane, volto a distinguere quest’isola per le sue eccellenze ed originalità.
Barbara Blin fu protagonista, assieme a Tito Casartelli, di una delle mostre dedicate agli artisti elbani nella Galleria dell’Open Air Museum, alla sua riapertura nel 2022 e molti la ricorderanno per l’atelier TempoTurchese che ha tenuto a Procchio per alcuni anni.
La sua attività di artista continua attraverso le pagine social, mediante i corsi di acquerello che tiene anche al Museo Bolano e il suo studio a Procchio dove prosegue anche lo studio sulla storia e le leggende legate ai venti.
La serata di martedì 16 al Museo Bolano sarà dedicata, quindi, ai venti attraverso la loro storia, i loro tantissimi nomi che hanno avuto nel corso dei tempi, curiosità inedite ed è corredata da foto e proiezione di video.
Un’occasione unica per scoprire il fascino dell’arte legato alla natura della nostra incomparabile Isola e per trascorrere una piacevole serata al fresco del Parco illuminato.
Nella foto un momento della mostra di Barbara Blin del 2022 al Museo Bolano
Fondazione Italo Bolano.