Premesso che:
- in occasione del Consiglio Comunale di insediamento della nuova Amministrazione sono state presentate al Consiglio le prese d’atto delle nomine degli assessori con relative deleghe attribuite nonché quella relativa alle deleghe attribuite ai Consiglieri Comunali, seppur nell’ambito di limiti ben precisi e in un contesto collaborativo esterno, così come ammesso dalla giurisprudenza e dalla dottrina;
- dalla lettura degli atti e dei relativi provvedimenti emerge che nei tanti incarichi affidati si riscontrano talvolta delle duplicazioni o delle sovrapposizioni fra Assessori e Consiglieri mentre, al contempo, si nota come siano del tutto assenti alcune deleghe di assoluto rilievo amministrativo e politico quali, ad esempio, le politiche giovanili, le pari opportunità e, soprattutto, la sanità;
Considerato che:
- il coinvolgimento dei Consiglieri nell’attività dell’Ente rappresenta certamente un aspetto positivo purché sia nell’ambito di un percorso organizzativo coerente ed efficace che non produca, al contrario, elementi di confusione e di incertezza nei confronti dei cittadini e di tutte le rappresentanze sociali ed economiche rispetto al riconoscimento di referenti certi dell’Amministrazione Pubblica nei vari settori di intervento;
- non si comprende come non sia stata posta attenzione ad alcune aree di così grande rilevanza, come detto in precedenza, ed in particolare non sia stata prevista alcune delega per la sanità in quanto non attribuita a nessun assessore e a nessun consigliere. Il Sindaco, peraltro, non ha fatto alcun riferimento a tale delega né ha affermato, pubblicamente od in Consiglio, di averla trattenuta per sé.
- per la sanità abbiamo letto sulla stampa locale del 16 giugno scorso di una non meglio precisata delega attribuita dal Sindaco al Dott. Bruno Maria Graziano del quale, ovviamente, non si discutono le competenze professionali. Tuttavia non si comprende con quale atto giuridico/provvedimento si possa aver assegnato tale delega non essendo, il Dott. Graziano, stato eletto in Consiglio Comunale né nominato Assessore esterno.
Tutto ciò premesso
Si chiede al SINDACO
1) se ha provveduto e in quale modo a far si che tutte le deleghe assegnate e le duplicazioni non alimentino confusione nei cittadini, pur apprezzando il lavoro e l’impegno che svolgeranno i Consiglieri;
2) per quale motivo si è ritenuto di non attribuire specifiche deleghe per le politiche giovanili e per le pari opportunità in una fase storica dove, anche nella nostra comunità, è forte il disagio sociale e impellente una grande attenzione ad ogni forma di discriminazione e ostacolo alla violenza di genere ed in particolare contro le donne;
3) come intende gestire le politiche della sanità per conto dell’Amministrazione dato che il Comune di Portoferraio ha la Presidenza della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità e si auspica che continui a mantenerla.
Si chiede di inserire la presente Interpellanza all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Portoferraio 28 giugno 2024
LISTA CIVICA – ANGELO ZINI SINDACO
I Consiglieri
Angelo Zini
Chiara Marotti
Paolo Andreoli