Nell’ultimo consiglio comunale l’amministrazione guidata da Angelo Zini ha approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale che, dopo un accurato lavoro che ha visto coinvolti tutti gli uffici per mesi, da una risposta ad una crisi finanziaria dell’ente che risale al 2015 come certificato dalla Corte dei Conti. Una situazione più volte denunciata anche dalle opposizioni consiliari alla giunta Ferrari che già nel 2015 e ripetutamente avevano denunciato uno stato di disattenzione e
sottovalutazione della situazione dei conti dell’ente.
Le attuali opposizioni consiliari, che in aula hanno votato contro il provvedimento che permette al comune di non cadere in uno stato di dissesto finanziario, si sono ulteriormente affrettate, subito dopo il consiglio e sulla stampa locale, a promuovere una narrazione totalmente priva di fondamento, atta a screditare il lavoro svolto ed a far passare l’idea di un aggravio delle condizioni di vita delle parti più deboli della società a causa del provvedimento.
Una vera e propria opera di terrorismo psicologico.
La manovra approvata venerdì scorso in consiglio invece non solo non graverà sulle fasce più deboli ma sarà assolutamente sostenibile per l’ente che potrà investire per migliorare la vita dei cittadini negli anni che verranno.
C’è solo un problema: bisogna capire e saperlo fare. Cose che, appare sempre più evidente, queste opposizioni e le forze che si rifanno ai governi di quella parte del passato amministrativo portoferraiese non sanno fare!
Riteniamo invece che Zini ed il gruppo consiliare di Cosmopoli Rinasce si siano responsabilmente sobbarcati l’onere di fare di tutto per evitare il dissesto del comune (che ha sì un bilancio critico ma non in maniera da giustificare una resa totale) creando le condizioni per un rientro sostenibile dalla crisi.
Un gesto, non il primo, di grande responsabilità verso la città di Portoferraio di cui queste minoranze (lo hanno dimostrato ampiamente con il loro voto contrario, senza nessuna indicazione, nessuna proposta) non sarebbero state capaci.
Gruppo Consiliare Cosmopoli Rinasce