Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano e il Reparto Carabinieri Parco Nazionale Arcipelago Toscano hanno ufficialmente sottoscritto il Piano Operativo per l’anno 2024 confermando il loro solido impegno nella tutela e presidio delle sette isole toscane. In un atto significativo, il Tenente Colonnello Stefano Cipriani, Comandante del Reparto Carabinieri PNAT, e il Direttore del Parco, Dr. Maurizio Burlando, hanno apposto le loro firme su questo documento strategico, il quale ha ottenuto l’approvazione del Comando Carabinieri per la tutela della Biodiversità e dei Parchi e del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco.
Il Piano Operativo si configura come uno strumento fondamentale che delinea chiaramente gli strumenti, le procedure, gli obiettivi e le risorse economiche messe a disposizione del Reparto Carabinieri PNAT. Questo accordo rafforza il legame di dipendenza funzionale tra il Parco Nazionale e la struttura di sorveglianza, confermando una collaborazione stretta e proficua. Tale collaborazione si manifesta nella tutela del prezioso patrimonio di biodiversità presente nell’Arcipelago Toscano.
Le azioni messe in atto dal Reparto Carabinieri PNAT comprendono il supporto tecnico-operativo per il rilascio di autorizzazioni e nulla osta, il controllo del rispetto delle ordinanze, la vigilanza antibracconaggio e la repressione degli illeciti amministrativi e penali. Il Piano Operativo evidenzia anche un rinnovato impegno per il 2024 riguardante la sorveglianza nelle aree di particolare pregio ambientale, come Elba, Giglio, Capraia e nelle isole minori (Pianosa, Giannutri, Gorgona), con servizi rinforzati soprattutto nel periodo estivo, quando il territorio accoglie un afflusso significativo di turisti.
Oltre alle attività di sorveglianza, il Reparto si impegna nella prevenzione e vigilanza degli incendi boschivi, fornisce supporto nelle attività di educazione ambientale e offre assistenza e informazione ai residenti e ai visitatori del Parco. Inoltre, il Reparto collabora nelle ricerche, monitoraggi e censimenti promossi dall’Ente, affiancando le consuete attività di polizia giudiziaria e amministrativa.
Purtroppo, anche per l’annualità 2024 emerge una significativa carenza di organico: la dotazione del Reparto che interessa le isole dell’arcipelago Toscano prevede in totale 26 unità di personale, dei ruoli Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri, ma attualmente solo 17 sono le unità effettivamente disponibili. Per far fronte a questa carenza aggravata dalla discontinuità territoriale del territorio di competenza, è stato previsto un incremento della possibilità di movimento del personale, con l’obiettivo, condiviso con l’Ente Parco, di rafforzare la presenza estiva sulle isole minori.
“È con piena soddisfazione reciproca che il Piano Operativo 2024 che ci lega a doppio filo con l’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano è stato appena firmato da me e dal Direttore del Parco Dr. Maurizio Burlando”, ha dichiarato il Comandante, Tenente Colonnello Stefano Cipriani. “Sono orgoglioso del lavoro svolto nel corso del 2023. Abbiamo assicurato il rispetto delle norme e delle ordinanze dell’Ente, in difesa del patrimonio agroforestale, della tutela dell’ambiente, del paesaggio e della rete di siti di interesse comunitario Natura 2000. Di particolare rilevanza il lavoro svolto per contrastare ogni forma di abusivismo edilizio. Sull’isola del Giglio, nell’ambito di un progetto Life comunitario, di cui è capofila l’Ente Parco, è stata assicurata una vigilanza territoriale tesa a contrastare e reprimere ogni forma di sabotaggio al progetto. Non meno importante quanto abbiamo dedicato al contrasto degli incendi boschivi ed alla individuazione dei responsabili. Passando ai numeri ne sottolineo l’importanza: 44 le comunicazioni di notizia di reato e 60 persone denunciate all’autorità giudiziaria. 104 le sanzioni amministrative comminate per ben 109.000 €. Termino ringraziando il Presidente del Parco Dr. Giampiero Sammuri ed il Direttore Dr. Maurizio Burlando per la sincera collaborazione che c’è stata nella risoluzione delle problematiche che, di volta in volta, si sono presentate”
Altrettanto positiva la posizione dell’Ente Parco nelle parole del Presidente Giampiero Sammuri. “Confermiamo una collaborazione più che proficua con il Reparto Carabinieri Parco. Malgrado le carenze di organico e le oggettive difficoltà logistiche, il Reparto non ha mai fatto mancare il proprio scrupoloso ed efficace impegno contro l’illegalità, nonché un contributo prezioso in termini di supporto alle attività di conservazione delle risorse naturali condotte dal Parco Nazionale. Un convinto plauso al Comandante Tenente Colonnello Stefano Cipriani e ai suoi collaboratori per la costante e ampia disponibilità a porre in atto tutte le azioni possibili nella complessa opera di prevenzione, di controllo e di tutela del territorio, nonché di sensibilizzazione in materia di salvaguardia ambientale. Sappiamo che gli impegni cui deve far fronte sono decisamente gravosi, ma sono certo – conclude il Presidente Sammuri – che il Reparto saprà dimostrare, anche quest’anno, competenza, puntualità e grande spirito di abnegazione, svolgendo con efficacia i compiti istituzionali assegnati e garantendo all’Ente Parco un fondamentale affiancamento nella realizzazione delle diverse attività programmate, nonché un costante sforzo per far rispettare le norme di attuazione che derivano dai vigenti strumenti di pianificazione e di programmazione”.
Nella Foto Montecristo vista da Giglio Campese, foto di Roberto Ridi.