Il congresso provinciale di Forza Italia Livorno si è concluso con l’elezione del nuovo coordinamento, che ha visto la riconferma della deputata Chiara Tenerini nel ruolo di coordinatrice. “È stato un congresso pieno di entusiasmo — afferma — che ha consolidato e rilanciato il nostro impegno per il territorio. L’altissima partecipazione di iscritti, da ogni zona della provincia, i tanti interventi registrati e la qualità delle proposte politiche emerse dal congresso confermano la fase di rinnovato vigore che la nostra comunità sta attraversando. Forza Italia si dimostra un partito attrattivo e vitale, in grado di dare un contributo decisivo al governo delle istituzioni”. Il congresso ha eletto come membri del Coordinamento provinciale di Livorno Elisa Amato, Serena Anicito, Adalberto Bertucci, Carlo Bertucci, Francesco Biagini, Giacomo Conforti, Barbara Cuchel, Gianluca Di Liberti, Carlo Laganà, Maurizio Martelli, Claudio Menicagli, Domenico Scrugli e Antonino Vecchio. Inoltre sono stati eletti i delegati al congresso nazionale, che si terrà il 24 e 25 febbraio 2024, Giacomo Conforti, Tiziana Giudicelli, Roberta Naldini, confermata anche vice coordinatrice provinciale e Riccardo Petraroja. Per l’Elba è stato confermato come coordinatore Adalberto Bertucci. Durante i lavori, aperti con i saluti della coordinatrice comunale di Livorno Elisa Amato, si è tenuto un ricordo del Presidente Silvio Berlusconi. È stato inoltre trasmesso un messaggio del Segretario Nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
“Ringrazio tutti gli iscritti — aggiunge Tenerini — per la loro fiducia, certa che insieme, con spirito di squadra e sinergia, potremo continuare a lavorare proficuamente per il bene della nostra provincia. Ringrazio anche Marco Stella, coordinatore regionale di Forza Italia, per il prezioso ruolo che svolge quotidianamente. Forza Italia — conclude — è sempre più radicata sul territorio e continuerà a crescere in Toscana e nel Paese, forte del suo ruolo di baricentro della coalizione, moderato e liberale, vera espressione del Partito Popolare Europeo in Italia e garanzia di buon governo delle istituzioni”.’