Grande soddisfazione del Sindaco Barbi e della sua squadra per l’avvio del progetto di restauro ecologico e paesaggistico dei castagneti del Comune per iniziativa del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
“Oggi nel Parco dei Castagni di Marciana” — dichiara il Sindaco — “sono state presentate ufficialmente dal Parco Nazionale e dai progettisti le azioni programmate per la riqualificazione dei nostri antichi castagneti. A tal proposito, vorrei ringraziare il Presidente del Parco Sammuri, il Direttore Burlando, la responsabile Ufficio Conservazione del PNAT Francesca Giannini e la progettista Claudia Pontenani della D.R.E.A.M. Italia per essersi presi a cuore questo elemento identitario del nostro territorio, come da noi richiesto.
Sono grato anche all’associazione Pedalta che da sempre opera per la conservazione e la cura dei nostri castagni”.
Tra gli obiettivi del progetto, il cui avvio è imminente, ricordiamo il censimento delle piante da frutto, il recupero e la rimessa in produzione e alcuni interventi fitosanitari.
Tra i presenti nel castagneto sotto piazza For di Porta (che sarà uno dei luoghi interessati dal progetto) era palpabile l’emozione.
“L’iter del progetto è stato lungo anche a causa dell’estrema frammentazione fondiaria del nostro territorio e dalla difficoltà di rintracciare i proprietari;”- ha sottolineato il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Susanna Berti — “ciononostante, la determinazione di tutti i soggetti coinvolti ha reso possibile la concretizzazione di quello che quattro anni fa sembrava pura utopia”.
“Sono molto contento di questa iniziativa“ — ha commentato l’assessore Fortunato Mazzei — “che premia il nostro impegno nel riscoprire le castagne come prodotto locale e nel valorizzare l’eredità che ci hanno lasciato i nostri nonni.”
Presente all’incontro anche l’impresa che si occuperà operativamente di parte degli interventi.
“Oggi nel Parco dei Castagni di Marciana” — dichiara il Sindaco — “sono state presentate ufficialmente dal Parco Nazionale e dai progettisti le azioni programmate per la riqualificazione dei nostri antichi castagneti. A tal proposito, vorrei ringraziare il Presidente del Parco Sammuri, il Direttore Burlando, la responsabile Ufficio Conservazione del PNAT Francesca Giannini e la progettista Claudia Pontenani della D.R.E.A.M. Italia per essersi presi a cuore questo elemento identitario del nostro territorio, come da noi richiesto.
Sono grato anche all’associazione Pedalta che da sempre opera per la conservazione e la cura dei nostri castagni”.
Tra gli obiettivi del progetto, il cui avvio è imminente, ricordiamo il censimento delle piante da frutto, il recupero e la rimessa in produzione e alcuni interventi fitosanitari.
Tra i presenti nel castagneto sotto piazza For di Porta (che sarà uno dei luoghi interessati dal progetto) era palpabile l’emozione.
“L’iter del progetto è stato lungo anche a causa dell’estrema frammentazione fondiaria del nostro territorio e dalla difficoltà di rintracciare i proprietari;”- ha sottolineato il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Susanna Berti — “ciononostante, la determinazione di tutti i soggetti coinvolti ha reso possibile la concretizzazione di quello che quattro anni fa sembrava pura utopia”.
“Sono molto contento di questa iniziativa“ — ha commentato l’assessore Fortunato Mazzei — “che premia il nostro impegno nel riscoprire le castagne come prodotto locale e nel valorizzare l’eredità che ci hanno lasciato i nostri nonni.”
Presente all’incontro anche l’impresa che si occuperà operativamente di parte degli interventi.