Il Comune torna all’attacco con la stessa delibera del 2009, identica, non si sono sforzate neppure di usare un po’ di fantasia e neppure si sono impegnati a risolvere i problemi che in seguito a ricorsi e forti proteste da parte dei cittadini fecero modificare la stessa delibera nel 2009.
Vorrei capire il senso di riproporre stessi regolamenti e non aver provveduto a creare collegamenti seri, parcheggi esterni per accogliere le auto che secondo loro dovremmo mettere in un parcheggio, IN VIA NON SO DOVE, LOCALITA SE MI TROVI, per poi chiamare telefonicamente un ape e fare il viaggio della speranza.
È uno scherzo?
Per 14 anni cosa non è andato in questa ZTL? che senso ha chiudere varco via Sebastiano Lamberti tutto l’anno e lasciare aperta calata Italia a chi fa comodo? nel periodo invernale è proprio un’assurdità creerete grossi problemi alle persone anziane con bisogni improvvisi, grossi problemi alle madri con bambini piccoli, ma il comitato Centro Storico si sta muovendo e non abbiamo intenzione, nessuno ha intenzione, attività ricettive, commercianti, proprietari di seconde case, affittuari proprietari di appartamenti, di essere soggiogati dalle vostre decisioni insensate prese in un centro storico abbandonato degradato sporco e trascurato.
Arianna Rossi
Vivo in centro storico da piu’di 40 anni, ci sono nato e cresciuto, negli anni il centro storico è diventato uno sfascia carrozze, dove i passaggi pedonali e marciapiedi sono occupati dalle auto, le vie letteralmente sprofondate ( in alcuni punti con grandi buche, più volte segnalate ai vigili ma niente
è stato fatto.
Via della Fonderia, è una di quelle vie sprofondate da anni, con il suolo inclinato via di uscita di animali). Prima di attuare una nuova regolamentazione ZTL (che secondo quelle “menti eccelse” dovrebbe favorire la sosta dei residenti, migliorare la vivibilità e il decoro, agevolare la viabilità pedonale e gli accessi ai musei), solitamente si pensa a come risolvere quei problemi che si vengono a creare. Il problema dei parcheggi a Portoferraio è sempre esistito, ma a nessuno è mai venuto in mente di farli. Per il decoro della città che ha dei punti di forza importanti, il centro storico dovrebbe essere chiuso come in tutte le città. Il mercato coperto sarebbe un’ottima struttura per creare un parcheggio a piani per i residenti ( che hanno accesso al centro per lo scarico e carico merci, per trasportare persone non autosufficienti, lasciando una decina di parcheggi per disabili sparsi nel centro, eliminando il requisito che l’intestatario dell’auto sia il disabile, come ad esempio una donna di 95 anni che non ha mai avuto la patente e che non si può permettere l’acquisto di una vettura o una persona con gravi difficoltà motorie.Anche se ho notato che ci sono cittadini di serie A e serie B) Anche alla finanza fare la stessa cosa, dove il degrado è proprio in bella vista. Creando un parcheggio a piani per i residenti e creare alloggi per il personale medico e insegnanti, di cui l’isola è in forte carenza. In una struttura in totale stato di abbandono che occupa una superficie non trascurabile si potrebbe creare molto di più, ma purtroppo l’amministrazione ha come priorità NON il decoro della città, NON risolvere le problematiche esposte dai cittadini, ma far diventare Portoferraio “MUSEOLANDIA”. Con soddisfazione è stato esposto dall’amministrazione il progetto di trasformare il mercato coperto, nel museo del parco, l’ennesimo museo di cui la città non ha bisogno e che sarà abbandonato come tutti quelli che ci sono ( aperti 2 ore al giorno e con il niente all’interno). È inutile restaurare monumenti, fare delle belle facciate se poi quello che circonda è nel degrado, in mezzo a giungle, biciclette arrugginite,carrelli dei supermercati ( vedi teatro dei vigilanti tanto decantato dal comune, con accanto via del Carmine sommersa da entrambi i lati da auto e motorini, impossibile camminarci a piedi e dall’altra parte costeggiato dal vecchio centro dell’impiego ormai sommerso dalla vegetazione manco fosse situato in un bosco, e dalla via anch essa disastrata e ricoperta dai mezzi), quello che i turisti e i cittadini vedranno non è la bella facciata ma il degrado.
Anche l’enoteca, 120 mila euro vinti con un bando, l’ennesimo museo per Bolano, con vista giungla, contornato da motorini e carrelli della spesa capovolti ( anche questa è una forma d’arte). Peccato non possa allegare foto di quanto descritto. Portoferraio dovrebbe essere perfetta, ma purtroppo chi ha potere scalda solo la poltrona.
Sono ben contento che il comitato centro storico si stia muovendo e mi piacerebbe che tutti noi cittadini sia del centro che non, organizzassimo qualcosa per farci sentire… perché il coltello dalla parte del manico ce l’hanno i cittadini. A breve ci verranno ad implorare per il voto perché secondo loro serviamo solo per quello.
Ringrazio l’edicola che come sempre è dalla parte dei cittadini e dà l’opportunità a tutti di esporre le problematiche.
Fabio