Carissimi ragazzi dell’ Edicola Elbana Show, sono la madre del ragazzo di Santo Domingo che in questi ultimi giorni è venuto purtroppo alla ribalta delle cronache anche a livello Nazionale, per aver commesso alcune illegalità che ben sapete.
Per prima cosa desidero chiedere scusa a quelle persone che sono state danneggiate a causa del suo comportamento e a tutta l’Isola d’Elba per la pessima pubblicità che ne è conseguita dopo gli atti gravi comessi da mio figlio.
Permettetemi di esternare umilmente alcune considerazioni.
Mio figlio ha problemi psichici molto complessi peggiorati dall’uso di sostanze stupefacenti. È stato due volte recuperato nelle strutture ospedaliere di Portoferraio e di Livorno.
Nei tanti giudizi espressi su di lui non è stata considerata tale malattia, ma di questo non voglio farne un alibi sia chiaro.
E’ stato addirittura trattato, anche da alcuni suoi amici, come un pupazzo da divertimento. E’ questo un modo
per creare ulteriore disagio a lui e alla sua famiglia.
Con le mie parole non voglio certo difenderlo dalle sue colpe ma ritengo giusto che si sappia la reale situazione.
Maicol venne in Italia per congiungimento famigliare con me che ho sempre lavorato. E anche lui, fino a quando non si è ammalato, ha lavorato e pagato le tasse.
Se avete un cuore e se volete veramente aiutarlo, evitate di fare video che potrebbero peggiorare la sua situazione e di farlo sentire un eroe perchè eroe non lo è.
Grazie per avermi permesso questo intervento.
Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alla mamma di Maicol.
Purtroppo il carcere non risolverà i problemi di quel ragazzo,anzi gli darà la patente e lo stigma del delinquente.
Quando accadono questi fatti siamo tutti responsabili
Il comportamento di quel ragazzo è veramente deprecabile, ma se non ho letto male in quella situazione non si era trovato da solo. Quindi mi meraviglia che nessuno abbia voluto spendere una parola anche x chi in quella situazione ha accompagnato e sfruttato quel gesto.…Mi dispiace molto per la mamma e spero che le autorità si occupino in modo adeguato di questa persona.
Mi dispiace per la madre, ma trovò poco plausibile,che si avanzi il pretesto, che e gravemente malato, il personaggio in questione è un drogato, e pertanto una sua scelta, qua si giustifica tutto con il fatto che assume droghe, giustificando ciò e visto anche che e recidivo di queste così dette bravate e pertanto si da un cattivo esempio a Chi non assume droghe a chi rispetta la comunità, e in questa maniera che si lasciano sciolte le briglie ai giovani giustificando ogni, ho letto che prima lavorava e poi si vede che a preso la strada sbagliata anche questa è una sua libera scelta, per quanto la prigione qualcuno sostiene che e sbagliato, bene all’ora che facciamo lo lasciamo libero a scorrazzare e a creare guai sempre più maggiori chi usa la droga quelche se ne dica che dicono che fa bene, a me non mi pare leggendo le cronache,un po’ di carcere non le farà male poi esitono luoghi dove vengono trattati in maniera consona questi personaggi, e se si impegnerà,a venirne fuori, ma una cosa e da finirla la giustificazione perenne Comprendo la mamma, ma chi sa se lo osservato bene fino in fondo, la comunità va tuttelata la vita e la sicurezza degli altri e non a discapito di uno solo che consapevole a fatto la scelta della droga
Mi spiace per la signora, il carcere potrà tenerlo lontano almeno per il momento dai guai e da persone che sfruttano i suoi guai,
ma in effetti dove sono i ragazzi saliti in ambulanza?