“Ucciso a Portoferraio”, sembra il titolo di una puntata del Barlume ed invece stavolta è purtroppo realtà. Quante volte è stato detto che c’era da prendere una decisione? Sembrava che parlassimo di bravate e non di delinquenza. Ora c’è scappato il morto. È vero quello che abbiamo letto su Facebook, prima era “o dente o ganascia”, ora l’unico pensiero è levare lo spot di un salame perchè è ipoteticamente offensivo. Leggere su tutti i siti anche a livello Nazionale una notizia del genere ti sembra che si siano sbagliati, non può essere che all’ Isola d’Elba possa succedere una cosa del genere.…e invece alla lunga poi è successa. Eh si perchè non era la prima volta, perchè già c’erano stati segnali, ci ricordiamo di quando sempre in centro storico ci fù una discussione e volarono sedie.…qualcuno ebbe la faccia come il culo di difenderli questi soggetti facendo passare certi episodi come ragazzata. Tanti sono i commenti letti su Facebook e la gente ha ragione: ” Ce lo semo proprio rotto il cazzo ora perchè non siamo abituati a balzare alle cronache nazionali per certe notizie” prendete provvedimenti visto che alla fine per svegliarsi ci vuole sempre il morto. Eccolo, ora c’è scappato e anche in memoria di questo ragazzo se uno si dovesse ricomportare cosi: ” O dente o ganascia” Ormai Da tempo a Portoferraio c’è questo clima, da tempo a Portoferraio la gente denuncia, da tempo a Portoferraio si fà.…un cazzo nulla. Che l’ indagine abbia dato in meno di dodici ore un risultato cosi, è chiaro che sta a significare che sapevano da chi andare.… Quanti commenti ho letto su Facebook che potevo avere scritto tranquillamente io, su una cosa non sono d’ accordo, non è l’ Elbano che ha perso il suo DNA. Anni fa un soggetto cosi sarebbe stato messo a suo agio, troncato di sani e sonori colpi. Ma purtroppo anni fa la gente era normale di mente e se c’era uno cosi veniva giustiziato per benino dal popolo, ora le leggi sono dalla loro parte, il buonismo dilaga e alla fine succede questo, sulla nostra Isola, sulla nostra terra.… i benpensanti e politicamente corretti possono stare zitti, del loro buonismo e dei loro modi di agire senza l’ usa della violenza, ce ne battiamo altamente i coglioni, se qui non si torna indietro, si và poco avanti. Cerchiamo di tornare a quello che eravamo anche in memoria di questo povero ragazzo che ha pagato il prezzo più alto in questa assurda storia.