“Oggi 28 dicembre scendono in campo in un clima di festa nel primo trofeo del canale per una festa di sport e amicizia, in uno stadio che ha fatto la storia del calcio, la Magona d’Italia, stadio comunale di Piombino si sono affrontate in una partita amichevole di calcio la squadra di Piombino e la selezione di calcio dell’isola d’Elba che tutti orgogliosamente chiamiamo la nostra “Nazionale di calcio” , davanti ad una buona cornice di pubblico incuriosito e divertito , la partita diretta da una terna
arbitrale della uisp e’ finita in pareggio 2a2 , soddisfazione da parte di tutti tra saluti ed abbracci , lo sport ha vinto e avvicinato le due comunita’ sportive.”
Era questo che volevo raccontare quel giorno a tutti voi attraverso i media locali , volevo vedere una trentina di ragazzi con le tre api sulla maglia rincorrere un pallone e rappresentare la nostra isola come del resto abbiamo fatto sino ad ora. Purtroppo dovro’ ancora raccontare una brutta storia di accanimento e discriminazione , chi dovrebbe promuovere lo sport, sta facendo di tutto per impedircelo , dopo appena due ore , aver pianificato il programma della partita con tanto entusiasmo da entrambi le societa’, appena postato la locandina dell’evento sui social , arriva purtroppo da Piombino la richiesta di annullare l’evento. Cosa sara’ successo? Sara’ intervenuto sempre il solito personaggio del comitato?
La solita telefonata piena di regole inventate e bufale per impaurire e far saltare la partita, no ma non e’ discriminazione, no non e’ accanimento, no e’ che qualcuno non gli va proprio giu’ sin da quando e’ nata questa nuova realta’ sportiva della nostra isola.
Non sto a chiedere la solidarieta’ magari delle istituzioni elbane perche’ a dei nostri giovani gli venga impedito di
partecipare ad eventi sportivi e nemmeno alle altre societa’ di calcio dell’Elba perche’ non deve essere una forzatura ma la solidarieta’ deve essere spontanea.
Purtroppo per noi la Toscana, calcisticamente parlando, finche’ ci saranno questi personaggi sara’ impensabile giocare a calcio in partite amichevoli anche a ferragosto per tutte le squadre dalla terza categoria all’eccellenza perche’ lui sara’ li a controllarci, aspettando che dallo scoglio i suoi seguaci gli riferiscono cosa stiamo organizzando.
Siccome sono testardo e sono convinto che in Toscana ci sia una squadra di calcio che ha coraggio e che voglia giocare con la nazionale di calcio dell’isola d’Elba per una festa e magari raccogliere fondi di beneficenza, non abbiate paura di quello che vi raccontano per impaurirvi, lo hanno fatto anche con noi mandando messaggi sui social ai giocatori che rischiavano addirittura deferimenti e azioni legali, non era vero nulla, si devono solo vergognare. lascio il mio numero di telefono 3201821842, sono Gaetano D’Auria presidente di questa bellissima squadra di calcio.