Una prestazione da top rid­er per l’elbano Simone Velas­co, che ha con­quis­ta­to una terza posizione nel­la quin­ta tap­pa del­la gara Tir­reno Adri­ati­co, una tipi­ca man­i­fes­tazione a tappe per iniziare la sta­gione al meglio delle con­dizioni.

Una pro­va di alto liv­el­lo per Simone che ha dimostra­to le sue qual­ità met­ten­dosi alle spalle molti cam­pi­oni come Tadej Pogas­car ‚Rem­co Evenepoel, War­ren Bar­guil e tan­ti altri.

Un risul­ta­to superla­ti­vo per il nos­tro com­pae­sano, che abbi­amo ai nos­tri micro­foni.

Ciao Simone, che emozioni hai prova­to a con­quistare un podio di ques­ta impor­tan­za?

“È sem­pre moti­vo di sod­dis­fazione essere com­pet­i­ti­vo nel gio­car­si una tap­pa del­la Tir­reno Adri­ati­co. Per di più con un tifo come quel­lo dell’altro giorno. Quin­di non pos­so che essere con­tento e fiducioso del­la prestazione, aldilà del­la man­ca­ta vit­to­ria, in vista dei prossi­mi appun­ta­men­ti.”

Sec­on­do te, cosa ti è man­ca­to per vin­cere la tap­pa?

“Per vin­cere la tap­pa c’è man­ca­to vera­mente poco… sono atti­mi, frazioni e poi ovvi­a­mente qualche ener­gia in più.”

Ci puoi dire il tuo Prossi­mo appun­ta­men­to e pro­va a dar­ti un obi­et­ti­vo

” Prossi­mo appun­ta­men­to la Vuelta Catalun­ya da lunedì prossi­mo, 7 tappe nelle quali cercherò di essere un sup­por­to impor­tante per i cap­i­tani e mag­a­ri ritagliar­mi qualche vit­to­ria di tap­pa. ”

Loren­zo Gian­ni­ni

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