“Ho sempre pensato che un supermercato sia qualcosa di speciale. Anche in via Traversa dove ho iniziato la mia esperienza mi accorgevo che ogni mattina si realizzava, in quegli spazi un po’ angusti, la magia dell’incontro, la nascita di una comunità solo apparentemente provvisoria. Molto del merito di questo rapporto naturale è in coloro che consentono di far funzionare il negozio. Nelle realtà piccole come la nostra la sintonia tra il personale è l’ingrediente principale. Sono brave persone e la crescita l’abbiamo realizzata anche grazie a loro.
Oggi il nostro Conad è poco lontano, nato dalla trasformazione e recupero di uno spazio storico. Inizia in via Principe Amedeo una nuova storia, prosegue un percorso sociale fatto di trasformazioni. Abbiamo voluto che delle Officine San Jacopo restasse traccia sulla facciata del Conad per rendere omaggio a tutte le persone che ci hanno lavorato, ma anche a quelli che semplicemente hanno visto e sentito le Officine in funzione o nel silenzio dell’abbandono e sono affettivamente legati a questo spazio.
Ringrazio tutti per i commenti di queste ore. Ringrazio mia figlia che ha tagliato il nastro di inaugurazione. A lei e a tutti i giovani dell’Elba vorrei dedicare la nuova struttura. È un segno concreto di fiducia nel futuro.”
Andrea Fratti