Taglio del nastro sabato pomeriggio per il ‘nuovo’ Centro Giovani – con annesso servizio Informagiovani — che riapre al pubblico nella sua storica sede in calata Mazzini, 37, dopo la lunga sosta determinata dall’emergenza sanitaria per il Covid-19. La cerimonia inaugurale è fissata per le 17. Il programma prevede in apertura i saluti istituzionali dell’assessore alle politiche giovanili Nadia Mazzei e dell’assessore all’istruzione Chiara Marotti seguiti dalla presentazione delle attività e delle collaborazioni con le realtà locali a cura della cooperativa sociale Arca, vincitrice della gara di appalto per la gestione della struttura, e da musica dal vivo con Giulio Scapigliati, Alessandro Balestrini ed Andrea Brighel Daviddi. In precedenza, dalle 14 alle 16.30, le ragazze e i ragazzi interessati potranno chiedere informazioni sui laboratori gratuiti in partenza dal mese di febbraio, parlando direttamente con Alessandro Balestrini per il laboratorio di percussioni, Manuela Cavallin per il laboratorio di fotografia contro gli stereotipi di genere ed Ermes Sassaroli per il progetto di supporto allo studio “Sos Studio”.
“Il Centro Giovani – spiega l’assessore Nadia Mazzei — era chiuso dal marzo 2020, periodo del primo lockdown. Nel frattempo era scaduta la convenzione per la gestione dell’Informagiovani. Nell’agosto 2021 abbiamo fatto la gara per assegnare la gestione del Centro Giovani e dell’Informagiovani che è stata vinta dalla Cooperativa Arca. Nell’immobile sono stati fatti dei lavori per renderlo più accogliente. Ed ora siamo pronti per la riapertura”.
“Insieme alla Cooperativa Arca — aggiunge l’altro assessore Chiara Marotti – abbiamo fatto dei tavoli tecnici con la Conferenza zonale dell’istruzione, e quindi con tutti i dirigenti delle scuole medie e superiori del territorio per rafforzare la rete tra scuola, territorio ed enti amministrativi al fine di supportare i progetti previsti nel piano educativo zonale 2022 basati sulla discriminazione di genere, sull’accoglienza e sulla dispersione scolastica. Progetti che si collegheranno anche ad un percorso di formazione sulla parità di genere rivolto agli studenti, ai docenti ed alle famiglie che sarà sviluppato con l’Università di Firenze. Gli spazi del centro giovani potranno essere utilizzati anche da realtà esterne previo accordo con la Cooperativa Arca”.
Per l’accesso al Centro Giovani è necessario il Super Green Pass.