Un dillo all’Edicola autogestito questo perchè l’abbiamo preso tra i commenti e secondo noi spiega bene l’importanza che tale corsa ricopre e non è un “capriccio elbano”.
La nave delle 18.15 è quella che serve agli operatori sanitari per entrare al turno delle 20. L’alternativa è prendere il traghetto Toremar delle 19 e arrivare in ospedale se va bene alle 20.15 con i colleghi che ti aspettano (e che magari vorrebbero ripartire col traghetto delle 20.30), o quello delle 16.40 arrivando a Portoferraio alle 17.45–17.55 per attendere le 20 nel mortorio invernale, ore sottratte al proprio tempo libero ma ovviamente non retribuite. La nave delle 18.15 invece sembra proprio che sia sempre la prima a saltare… Degli operatori sanitari, specie se pendolari, non pare interessare granché ad alcuno, del resto la maggior parte neanche vota all’Elba, poi però non stupiamoci che non ci voglia venire a lavorare nessuno. Forse quando si parla dell’ospedale — e se ne parla tanto — bisognerebbe ricordarsi anche delle persone che lo fanno funzionare.
Francesco Stea Pagliai
Volendo ci sarebbe anche la Blu Navy alle 17:30 dal lunedì al venerdì .…
La Blu Navy — salvo che abbia meritoriamente modificato la prassi negli ultimi tempi — non ha convenzioni con gli operatori sanitari, che pagherebbero prezzo pieno. E comunque si arriva alle 18.30, sempre meglio che con la Toremar delle 16.40, ma insomma… Le istituzioni in effetti potrebbero anche valutare di fare convenzioni anche con la Blu Navy; beninteso, se a qualche istituzione interessasse…