Serie C — Qualificazione
Mascalzoni del Canale — Rugby Rufus San Vincenzo 54–0
Il punteggio dice tutto, partita a senso unico. Squadra più determinata e concreta rispetto a quella di Pontedera, capace di sviluppare un gioco più asfissiante. Ci sono ancora molti aspetti da curare e da migliorare, ma l’importante è avere voglia di crescere con curiosità e umiltà. Oggi hanno debuttato 4 giovani tra 2002 e 2003. Note di merito per capitan Gentile, Andrea Calvaresi e Andrea Sanità.
XV STARTER: 1) Dal Canto 2) Cilembrini 3) Borghi 4) Candida 5) Cambi 6) Ricciardi F. 7) Leoncini 8) Gentile Cap. 9) Cantini 10) Ricciardi E. 11) Vanni 12) Calvaresi Vcap. 13) Politanò 14) Sanità 15) Ambrogini.
A DISPOSIZIONE: Rragami, Oretti, Carrai, Carpino, Orsucci, Viganego, Del Chiappa.
Mete: Antonio Vanni e Federico Cantini 2, Ambrogini, Sanità, Cambi e Leoncini 1
Trasformazioni: Ambrogini 6, Cantini 1
Coppa Italia Femminile — Fase 1
1° Classificate
La seconda di Coppa Italia a Grosseto vede le ragazze delle Osmunde del Canale impegnate in un raggruppamento difficile. In 8 con una sola riserva, che si sta riprendendo da un infortunio riescono comunque a vincere tutte e tre le partite prendendo anche il bonus in attacco.
La grinta e la voglia di conquistare un altro traguardo hanno avuto la meglio anche quando il fiato era corto ed i crampi impedivano di pensare. Niente sembra intralciare la marcia positiva delle Osmunde, che si aggiudicano così la Vittoria del secondo raggruppamento, in casa delle amiche del Grosseto.
Ottimo coronamento dell’iniziativa OTTOBRE ROSA, che ha visto il campo tingersi di rosa per una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno.
Come da tradizione viene eletta la woman of the match, Agnese Galli.
Elena Paladini viene invece battezzata col “rito Osmunde per l’esordio.
Prossimo appuntamento al Mugello il 14 novembre…ancora un volta flora batte fauna.
Formazione: Camilla Antonucci, Matilde Bicecci, Sofia Broccardi, Alessia Carpino, Marina de Francesco, Agnese Galli (cap.), elena Paladini, Margherita Leggieri.