Il titolo non rende merito però a quella che è stata la partita giocata nel pomeriggio dicSabato 23 Ottobre.
Purtroppo il Rio Marina si è presentato al “D. Cecchini” di Porto Azzurro con una squadra molto rimaneggiata.
Dalla sponda Longonese ci dicono che: ” Si, da parte mia, ci dice Mister Dedja, posso dire che i ragazzi sono stati bravi e sapendo anche che il Rio Marina non era al 100% non hanno sottovalutato la partita. Abbiamo fatto tre goal e sicuramente potevamo farne anche di più ma era giusto dare spazio anche a chi non era ancora sceso in campo e chi non aveva i novanta minuti nelle gambe. Bene cosi, ora testa all’ inizio del campionato, vediamo di portare avanti questo ottimo lavoro che abbiamo fin’ora fatto.”
Naturalmente dal versante riese c’è il rammarico per aver giocato una partita del genere con una squadra rimaneggiata.
Avrebbero potuto anche non presentarsi, vista la situazione di allarme che già da qualche giorno si respirava dalle parti di Rio e cosi facendo, dare la partita vinta a tavolino per il Porto azzurro, ma i riesi non sono cosi, i riesi non amano questo atteggiamento e lo sappiamo bene, meglio morire da leoni che vivere da conigli e cosi, ci dice Mister Minozzi: ” Siamo andati al Cecchini sapendo che eravamo sicuramente in inferiorità rispetto a quello che vi garantisco, vedrete durante il campionato, ma niente scusanti, partita pessima a livello di qualità, un giropalla assente, che poi è quello che sappiamo fare meglio.
Diciamo che questo ci è servito come allenamento perchè in queste condizioni di partita non si può davvero parlare, per ora è andata cosi, massimo rispetto per il Porto Azzurro che si vede sono nettamente più avanti di noi e a loro vanno tutti i miei complimenti, mi sarebbe piaciuto giocarla con la formazione titolare questa partita, ma aspetteremo il turno di campionato per vedere se avevo ragione o no a dire che, con la formazione titolare, il risultato sarebbe stato differente.”
