Le Osmunde (Sezione femminile dei Mascalzoni del Canale) vincono la prima di campionato a Cecina con 19 mete totali e tutte trasformate, grazie al piede di Bicecci Matilde. Soddisfazione per la buona intesa che le ragazze hanno tenuto in campo, durante il primo raggruppamento che le vede unite tra Etruria ed Elba Rugby.
Esordio di Broccardi “Ciof” che si destreggia benissimo tra le “vecchie” della squadra. Ci sarà ancora da lavorare per migliorare alcuni aspetti in vista del prossimo incontro del 31 ottobre a Grosseto, ma oggi le Osmunde festeggiano la vincita.
Come da tradizione viene eletta la Woman of the Match, che oggi viene assegnata a BICE Matilde Bicecci.
Alla prossima intanto buona la prima, flora batte fauna.
Formazione: Leggieri, Carpino, De Francesco, Antonucci, Nesi, Galli, Bicecci, Broccardi
Under 15 — Fase 1 — Bellaria Cappuccini — Mascalzoni del Canale 80–0
La Under 15 ha perso nettamente contro una squadra più fisica e soprattutto più affiatata. I primi 10/15 minuti di partita sono stati abbastanza in equilibrio, ma poi i ragazzi, subite le prime mete, sono crollati soprattutto mentalmente.
In questa categoria abbiamo difficoltà a gestire le distanze, ma non dobbiamo abbatterci: i ragazzi possono solo migliorare con il tempo.
Under 17 — Qualificazione — Mascalzoni del Canale — Bellaria Cappuccini 50–17
Primo tempo terminato 43 a 5 con netto predominio Mascalzone, dove hanno dimostrato buona continuità, sviluppato anche al largo e impostato cambi d’ angolo che hanno spesso creato varchi nella linea difensiva ospite.
Nel secondo tempo vistoso calo di concentrazione che ha determinato una crescita del Bellaria: un aspetto sul quale bisognerà lavorare molto in vista di match più impegnativi
Reazione nel finale con anche una buona fase difensiva.
Prestazioni da segnalare quelle di Alberto Laudazi schierato Flanker, puntuale nel placcaggio e efficace come ball carrier, bene anche Cantini autore di molti break.
Comunque tutta la squadra è apparsa in crescita.
Marcatori: mete 3 Cantini, 2 Zugay, 1 Morelli, Martini e Morelli
5 trasformazioni Cantini