Ieri sera, tarda sera, sul lungomare campese si è consumato l’ennesimo tafferuglio (meglio noto come “botte da orbi”) dove siamo passati velocemente dagli spintoni alle bottigliate, cazzottate, minacce con coltelli etc etc.
Stamani in paese alcuni ragazzi parlavano di una vera caccia all’uomo già organizzata da giorni…
I tanti turisti e ospiti che vivono le loro ferie (strapagate) negli appartamenti in centro sono giustamente indignati.
È bastato portare a spasso Cesare questa mattina fra Via Marconi e Via Roma per sentire molti di voi sfogarsi, giustamente, con il sottoscritto.
Voglio essere diretto e sincero: a me questo “turismo” dell’affogarsi di alcool e darsele di santa ragione in nome del campanile proprio non mi piace. Campo vuole questo? Non credo proprio. E sopratutto potrebbe una qualità talmente bassa da dover costringere molte attività a chiudere.
Vogliamo davvero l’esercito per le strade per dare una regolata? Io lo trovo del tutto fuori luogo. Non serve assolutamente a nulla e non risolve il problema alla radice: gente maleducata ma disposta a spendere anche 50€ a chiorba per bere e sballarsi che gli interessa di vedere un militare in mimetica? E che pensiamo che la vista di un fucile o un mitra risolva?
Non voglio nemmeno sentire parlare di “disagio giovanile” perché tutti, me compreso, abbiamo avuto 20 anni e fatto le così dette favate ma il punto di non ritorno era proprio quello superato ieri sera.
Se tornavi a casa dopo aver combinato questo casino dovevi pregare tutti i Santi di esserti già fatto abbastanza male altrimenti ci pensavano i tuoi genitori a farti capire “la potenza della ragione”
Per me il problema vero è a monte: la selezione, impietosa lo so, basata su quale ospitalità decidiamo di fare e sopratutto di accogliere.
Diciamolo,
Senza peli sulla lingua: quanti appartamenti stipati di ragazzi dove normalmente ce ne starebbero la metà consociamo? Sappiamo davvero quante persone ci sono? Lo vediamo lo schifo di spazzatura che in questi giorni regna per il paese?
Ma sopratutto,
Cosa potremmo offrire a questi ragazzi che fino a pochi anni fa potevano avere, nelle vicinanze, 4/5 locali dove smistarsi e divertirsi e adesso non piu?
Sarà bene ritrovarsi a Ottobre e affrontare per l’ennesima volta queste domande. Il punto non è cosa vogliamo, ma cosa NON VOGLIAMO
quello che è successo ieri sera NON LO VUOLE NESSUNO.
P.S. Un ringraziamento enorme alle forze dell’Ordine e ai medici e soccorritori accorsi. Senza loro oggi forse racconteremo un’altra storia
Mentre questo Ferragosto 2021 passa chiotto e chinotto, veniamo svegliati da questo post dell’ Ex Sindaco di Marina di Campo, Lorenzo Lambardi, apparso su Facebook.
Il Blog dell’ Edicola Elbana Show s’interroga ed interroga i nostri amici che ci seguono. Voi? Che ne pensate? Diteci la vostra senza peli sulla lingua. Da noi potete commentare e farci sapere cosa ne pensate. L’ Edicola Elbana Show è un luogo libero, è solamente un blog che vuole sapere il vostro pensiero
La decisione di cosa vogliamo o meglio non vogliamo è stata presa tanti anni fa e fu scelta “la famiglia” come tipologia di turismo a scapito dei giovani che gremivano l’elba negli anni 70′/80′.Furono più che altro gli albergatori a decidere perché i ragazzi a loro non portavano niente solo scompiglio e mi ricordo i raid sulle spiagge per allontanarli dall’isola!! Quanto accaduto a Campo sarà solo un caso passeggero perché i giovani che sono venuti all’elba in questi ultimi due anni a causa del Covid non verranno mai più e ritorneremo presto al turismo voluto dagli albergatori quello delle famiglie silenziose e perbeniste che tanto piacciono!! Abbiamo perso una bella fetta di turismo a causa della miopia delle varie associazioni e dei sindaci perché l’elba poteva e doveva mantenere il turismo giovane creando zone adatte alla movida perché quel turismo non muore mai e l’esempio do Ibiza lo dimostra!!