Grazie amici dell’ Edicola Elbana Show se vorrete pubblicare questo mio pensiero. Da qualche anno la strada ex provinciale dell’Enfola è diventata una delle più pericolose dell’Elba. La bellezza delle spiagge di Sansone, della Sorgente, di Acquaviva e Seccione attirano numerosissimi turisti che non avendo possibilità di parcheggi, lasciano in sosta le auto (spesso mal parcheggiate) su entrambi i lati della strada restringendone notevolmente la carreggiata. E a poco servono gli sporadici interventi dei vigili urbani che, con le loro contravvenzioni, non solo non risolvono il problema ma indispettiscono il turista che avrebbe tutto il diritto di godere delle bellezze di quest’Isola senza essere penalizzato. Specialmente nelle giornate di scirocco le macchine vengono lasciate in sosta dal Seccione fino al bivio per l’Enfola, non solo rendendo pericolosa la circolazione a causa delle auto in manovra, ma impedendo la giusta viabilità ad eventuali mezzi di soccorso. In passato erano state date a privati autorizzazioni per alcuni parcheggi temporanei che avevano alleggerito notevolmente la presenza delle macchine sulla strada poi a seguito delle proteste di alcuni abitanti che probabilmente non hanno ancora capito che il nostro “benessere” è dovuto a quei turisti che per un brevissimo periodo dell’anno turbano il loro quieto vivere, quasi tutte le autorizzazioni non sono state rinnovate (ne è rimasta solo una per un piccolo parcheggio che si completa immediatamente). Il mancato rilascio delle autorizzazioni è stato motivato da alcuni impedimenti di carattere burocratico che, se si fosse voluto, potevano essere facilmente superati dallo stato di pericolosità della circolazione. Esistono nella zona ampi terreni naturalmente adatti a consentire la realizzazione di grandi parcheggi senza che vi sia necessità di modificare lo stato dei luoghi (con lavori di sterro o di taglio della vegetazione), che certamente toglierebbero dalla strada un numero elevatissimo di macchine. Infine, ciliegina sulla torta, l’aver istituito il senso unico nel tratto dalla via Manzoni al viale Einaudi crea al ritorno dal mare una coda lunghissima che dal Seccione arriva fino al Ponte del Brogi.
Un cittadino
E voi? Cosa ne pensate? Diteci la vostra lasciandoci un commento.
Visto che chi scrive è un residente che come tale si presume conosca la zona, mi viene logico porgli alcune domande.
— i parcheggi dove potrebbero essere allocati visto che vicino all’accesso della spiaggia di Sansone già esistono e per la loro realizzazione è stata disboscata tre anni fa un ampia zona di macchia con il taglio di alcuni grandi pini
— i turisti dove troverebbero posto sulle spiagge, già oggi affollate fuori misura,. Forse il residente propone anche la costruzione di “palafitte” sull’acqua?
Mi sembra un residente poco interessato alla salvaguardia dell’ambiente e molto attento a riempire ancora di più di turisti tutta la zona.…
Oltretutto con un sentiero di accesso, mi riferisco a quello per la spiaggia della Sorgente e di Sansone, al limite della sicurezza e frequentato dalla maggior parte dei turisti senza nessun rispetto dell’ambiente e dei veri residenti.
Per cui riterrei opportuno che invece della realizzazione di nuovi parcheggi venisse proposta una limitazione agli accessi.…..