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Sanità Elbana: Situazione “stressante “ e “ pressante” che sta vivendo il personale dell’unità operativa

Nell’arco delle due ultime set­ti­mane ho avu­to modo di accedere al Pron­to Soc­cor­so del nos­tro ospedale per ben 3 volte ( accom­pa­g­nan­do 3 famil­iari con patolo­gie diverse).
Dopo aver ringrazi­a­to il per­son­ale infer­mieris­ti­co e medico, sem­pre gen­tile, disponi­bile e pro­fes­sion­ale, vor­rei portare all’attenzione dell’opinione pub­bli­ca ma soprat­tut­to degli organi com­pe­ten­ti la situ­azione “stres­sante “ e “ pres­sante” che sta viven­do il per­son­ale dell’unità oper­a­ti­va.
Ad ogni turno di lavoro, un numero esiguo di infer­mieri e medici ( 3/4 in tut­to) si tro­va a prestare le prime cure in casi emer­gen­za e urgen­za.
In piena sta­gione esti­va e in tem­pi di Covid, sia res­i­den­ti che tur­isti si recano al pron­to soc­cor­so in quan­to, sull’isola, al momen­to, non è anco­ra atti­vo il servizio di guardia tur­is­ti­ca, in alcu­ni giorni del­la set­ti­mana, è atti­va un’unica guardia med­ica per tut­to il ter­ri­to­rio elbano (!!!).
Ricor­do quan­do, un anno fa, venne inau­gu­ra­to il nuo­vo Pron­to Soc­cor­so; ven­nero pro­nun­ciati e scrit­ti fiu­mi di parole sug­li spazi più ampi a dis­po­sizione, sull’ingente inves­ti­men­to, sul­la nuo­va cam­era iper­bar­i­ca, sul­la real­iz­zazione del­la cam­era cal­da, sul fat­to che final­mente la san­ità elbana avrebbe potu­to oper­are nel migliore dei modi….non cre­do che ciò sia pos­si­bile sen­za l’incremento del per­son­ale san­i­tario.
Con­fi­do nell’intervento dei sin­daci elbani affinché fac­ciano pres­sione sui ver­ti­ci dell’ USL, sul Diret­tore del­la Zona dis­tret­to Elba affinché gli oper­a­tori san­i­tari del pron­to soc­cor­so siano mes­si in con­dizione di lavo­rare ser­e­na­mente sen­za sovrac­carichi.
Spes­so , negli ulti­mi anni l’USL si è dimostra­ta “matrigna” ver­so i cit­ta­di­ni elbani… spero non lo sia anche nei con­fron­ti dei suoi dipen­den­ti ; ciò potrebbe diventare peri­coloso per la salute e la vita di tut­ti noi.

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