Come sapete a noi dell’Edicola Elbana ci garba raccontare delle storie, quelle legate a persone che con la loro tenacia e forza riescono a uscire da un momento più o meno difficile della loro vita e trovare un nuovo sbocco, una nuova prospettiva a quello che prima pareva il loro cammino felicemente predestinato e che per un brutto scherzo del destino cambia il corso delle cose.
Dare spazio alle loro “piccole” e “grandi” rivoluzioni infonde speranza e determinazione a chi magari deve fare quel passo per uscire dal pantano delle sabbie mobili in cui si trova, uno scatto di reni verso un nuovo percorso, che sembrava non arrivare.
Parliamo di Annachiara Bernardi, un’amica pisana dell’Edicola Elbana, lei ha una passione che coltiva fin da piccola, il nuoto.
La sua passione per questo sport è talmente forte che sopporta gli allenamenti estenuanti con l’obbiettivo di migliorarsi e in poco tempo diventa un’atleta agonista e questo senza tralasciare la scuola, dove viaggia a gonfie vele.
Proprio a una bracciata dal suo sogno un serio infortunio la costringe ad abbandonare lo sport e senza demordere abbraccia la sua seconda passione, quella della moda, abbinata al suo amore per l’ambiente, perché la tutela di ciò che ci circonda parte anche da ogni gesto.
Nasce così nel 2021 “Bottega Bernard”, un brand di abbigliamento di alta sartoria sostenibile, che affonda le sue radici nel cuore della Toscana e sentiamo cosa ha da raccontarci Annachiara.
Ciao Annachiara, come nasce l’idea di un brand di abbigliamento di nicchia in un mondo globalizzato dove le grandi catene di abbigliamento invadono il mercato sia online, che nei grandi punti vendita?
“L’idea nasce dalla passione che ho fin da piccola per la moda, passione che ho potuto realizzare solo da “adulta”, dal momento che ho nuotato praticamente da sempre, da quando avevo 5 anni fino a due anni fa, quando, un infortunio importante mi ha costretta ad abbandonare lo sport.
Da agonista esperta dopo un breve periodo di smarrimento, “ormai dotata di branchie ero senza acqua”, ho deciso di riversare tutta la mia adrenalina, nella mia seconda passione, la creatività o meglio la moda. La passione se unita alle competenze e alla qualità può tranquillamente farsi strada anche in un mondo globalizzato. Proprio grazie a internet possiamo far conoscere la filosofia alla base del progetto e distinguerci dagli altri, passo dopo passo.”
Infatti, dicevi nella presentazione la filosofia alla base del progetto, ce la spieghi?
“Un’idea nata per fare un piccolo passo verso il cambiamento nel settore della moda, tornare alle origini, quando i capi venivano fatti con lentezza e secondo le esigenze del cliente. Il tutto però doveva essere fatto nel rispetto di ciò che amo, la natura, per cui Bottega agisce nel pieno rispetto dell’ambiente. Ogni capo è realizzato a mano ed è riprodotto in quantità limitate, rendendolo ancora più unico e personale, inoltre, viene realizzato al momento dell’ordine, questo ci permette di evitare scorte di tessuti inutilizzati che possono trasformarsi in rifiuti.
Mi occupo in prima persona della scelta dei tessuti, della loro provenienza e dell’utilizzo delle materie prime, uniche nel loro genere come la canapa, il lino, ortica, bambù, cotone organico certificato, ma ricerco anche tutti quei tessuti che rimarrebbero inutilizzati in qualche scaffale, i così detti “dead stock fabrics” dando loro così una nuova vita.
Fino a poco tempo fa non avrei mai immaginato quanto lavoro fosse dietro ad un capo, idea, progettazione, taglio, assemblaggio dei pezzi, cura del particolare, la scelta dei materiali per effettuare una confezione, packaging.
Tutto questo tradotto in ore ed ore di lavoro, ma quando vedo un capo terminato, ogni volta per me è un’emozione. “L’abbiamo fatto noi! “, penso. Poi aspetto con ansia il feedback di chi ci ha dato fiducia e quando arriva…beh…penso…”woww!!”
Hai detto “l’abbiamo fatto”, quindi non sei sola, come hai strutturato l’azienda?
“Io sono il motore di B.B., l’energia, ho realizzato personalmente il sito, sono la social media manager, la customer assistant, la contabile, colei che si occupa delle spedizioni! Sono coadiuvata da altre due figure essenziali: per prima la “mano delle mie idee”, quella di una mia carissima amica di infanzia che realizza a mano con estrema precisione e cura ogni capo; una vera artista dell’ago e del filo, anche lei con la mia stessa passione che ha coltivato con degli studi specifici del settore. Infine, ho al mio fianco anche mio fratello, che dotato di buon gusto e ricercatezza del particolare mi aiuta a selezionare capi maschili ed effettua tutte le nostre foto, che trovate nel sito www.bottegabernard.com e nella pagina Facebook e su Instagram. Ovviamente noi siamo ai “blocchi di partenza”, tanto per utilizzare un’espressione del nuoto, abbiamo ancora tanto da imparare e dobbiamo crearci uno spazio nel mondo e non è semplice, soprattutto per dei ragazzi, che studiano e lavorano. Ma sono abituata alla resilienza e so che con impegno e lavoro costante e continuo ce la possiamo fare.”
Come definiresti lo stile di Bottega Bernard?
“Il nostro è uno stile semplice, versatile che non ha età e che può essere utilizzato in ogni occasione.
Le linee fresche e minimaliste dei capi proposti da Bottega Bernard permettono di creare uno stile durevole, personalizzato e senza tempo, come ho già detto ogni capo è realizzato a mano ed è riprodotto in quantità limitate, rendendolo ancora più unico e personale.”
Prima di salutarci un’ ultima curiosità, il Logo cosa rappresenta?
“Ovviamente anche il nostro logo è in linea con la nostra filosofia!
La Bottega è l’emblema dell’artigianato, è il luogo di lavoro di un’artista.
Mentre la mosca: sicuramente è un insetto fastidioso, sporco e disturbatore, ma in realtà pochi sanno che ha un ruolo importante per l’ambiente, in particolare contribuisce al processo di decomposizione del materiale organico.
Quindi, in questo modo abbiamo rivalutato un insetto da noi tutti percepito come inutile e insignificante, e ne abbiamo colto la sua valenza positiva.”
Ti aspettiamo per uno speciale in serale dell’Edicola Elbana?
“Volentieri, così possiamo spiegare meglio il nostro lavoro e farci conoscere un po’ di più.”
Allora decidiamo subito per una diretta da fare Giovedì 10 Giugno alle ore 21.00 sulla pagina Facebook dell’Edicola Elbana Show?
“Perfetto, ci troviamo Giovedì 10 Giugno alle ore 21.00 per la diretta sulla vostra pagina Facebook”.