Brutto aprire Facebook e leggere il post di Isabella Bettini, la formicuzza come la chiamava lui.
Brutto apprendere, in una giornata piovosa d’ Aprile, che Nonno Bettini purtroppo ci ha lasciato, certo aveva un’ età importante ma Nonno Bettini fa parte di quei supereroi che nel tuo immaginario sono eterni.
Tanti sono i ricordi che mi vengono in mente in questo momento, ma su tutti quell’ educazione e quei modi di fare lontani anni luce dal nostro vivere quotidiano.
Una persona d’altri tempi, rispettato da tutti per la suà semplicità, la sua bontà e quel modo di essere pacato e saggio.
Quanti schiaffi mi ha evitato con il mi babbo negli anni che si suonava nella Banda di Longone, quando facevo qualche cappellata ( spesso ) il mi babbo unnera tanto per parlà quando sbagliavo, faceva parte della vecchia scuola ” schiaffo, calcio in culo e… famo i conti a casa” .
La mì fortuna nel periodo della Banda era Nonno Bettini: ” Signor Regini, l ho sempre sentito dare del Lei a tutti, è giovane, non gli faccia niente e’ un bimbo” , gli metteva la mano sulla spalla quasi a rincuorarlo e il mi babbo davanti a lui stava calmo, quante volte l ho ringraziato anche da grande per aver preso le mie difese, anche se effettivamente ero indifendibile.
Oggi ci lascia uno dei Nonni più belli ed educati che l’ Isola d’ Elba abbia conosciuto, oggi ci lascia una persona perbene.
A tutta la sua Famiglia le condoglianza dell’ Edicola Elbana.